CRONACA

FORIO San Vito, tutto pronto per la fiera 2024

Parte il bando per l’adesione a partecipare alla “Fiera di San Vito”. Obbiettivo preparare con largo anticipo la consueta festa in onore del Santo Patrono foriano con le altrettanto consuete e tipiche bancarelle. Il responsabile del servizio, Francesca Iacono ha reso noto l’avvio delle procedure per partecipare, stigmatizzando il regolamento del commercio sulle aree e la volontà dell’amministrazione comunale di Forio di Valorizzare la “Fiera di San Vito” tenuto in debito conto dell’alta vocazione turistica del territorio di Forio, nonché del periodo di alta stagione turistica in cui essa cade, affinché la stessa possa divenire evento di forte richiamo turistico. Il consiglio comunale lo scorso febbraio ha tra l’atro approvato una modifica all’articolo 5 del commercio sulle aree pubbliche,datata 2009,solo per la parte relativa a San Vito, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale, materiale di immateriale nonché rappresentativo dell’identità locale. L’obiettivo è ideare e creare iniziative qualificanti per l’immagine della comunità e del patrimonio ambientale, artistico e storico, nonché per la trasmissione delle tradizioni locali e per la promozione delle produzioni tipiche locali. Lo scorso 16 Aprile è stato tra l’altro stabilito che per la partecipazione alla fiera di San Vito per i giorni che vanno dal 13 al 16 giugno 2024 il numero di stand da assegnare saranno 35, della misura di 4 metri per 4 metri da collocare in via Monticchio, più 5 posteggi per dolciumi da collocare a cura del comando di Polizia Municipale, ciascuno con un costo di 600 € a carico degli assegnatari. La cifra comprende il costo del suolo pubblico e della fornitura di energia elettrica. Nell’ambito del noleggio degli stand verrà prevista la figura di un coordinatore tecnico che avrà funzione di gestione degli stand di controllo e vigilanza degli stessi al fine di garantire la massima pulizia ed il decoro della manifestazione. Gli stand saranno individuati come segue: 7 posteggi alimentari con possibilità di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande rientranti nella tipologia di prodotti tipici regionali; 10 posteggi di prodotti alimentari rientranti nella tipologia di prodotti nazionali e internazionali; 9 posteggi di prodotti di artigianato locale, regionale e nazionale; 9 posteggi di prodotti non alimentari di vario genere. 5 posteggi per dolciumi. Il responsabile del decimo settore procederà all’adozione degli atti consequenziali. L’avviso e il relativo modulo di domanda per la partecipazione alla fiera.

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