Fulvio Martusciello “Licenzia” Legnini

La notizia è di quelle destinate a fare rumore. Anche perché le parole pronunciate da un autorevole esponente politico sono tanto telegrafiche quanto chiare e nette e non si prestano ad alcun tipo di equivoco o fraintendimento. A lanciare la bomba nel piovoso ed apparentemente tranquillo di ieri è il coordinatore regionale di Forza Italia, l’eurodeputato Fulvio Martusciello, colui che è succeduto a Domenico De Siano al timone del partito azzurro in Campania.

Un comunicato, dicevamo, tanto stringato quanto eloquente e che riportiamo nella versione integrale: “Occorre chi si dedichi a tempo pieno alla ricostruzione. Non ripeteremo l’errore del precedente Governo che insediò un commissario che aveva contemporaneamente più incarichi. L’epoca di Legnini è finita e purtroppo senza risultati. Ischia ritroverà la sua centralità, lavoriamo per un nome di prestigio e legato all’isola”. Insomma, di fatto un vero e proprio messaggio di licenziamento all’attuale commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, che a questo punto può davvero essere considerato praticamente un ex. Di fatto, il mandato dell’avvocato è da ritenersi già scaduto essendo legato a quello del precedente presidente del Consiglio, Mario Draghi. Ed è chiaro che l’uscita pubblica di Martusciello non possa essere frutto di una interpretazione o volontà esclusivamente personale, ma certo condivisa in primis da Forza Italie e verosimilmente dalla nuova compagine di Governo a trazione centro-destra.

Attenzione però, perché un po’ come in un romanzo giallo in quelle poche righe Fulvio Martusciello non si limita a dare il benservito a Giovanni Legnini ma lancia anche un significativo indizio parlando di “un nome di prestigio e legato all’isola”. E a questo punto la domanda sorge spontanea: l’eurodeputato ha dato un’indicazione di massima o in realtà dietro le sue parole c’è qualcosa – o meglio qualcuno – già ben definito? Proviamo ad azzardare alcune ipotesi, la prima: Napoli è legata a filo doppio con Ischia, quindi quando si parla di personaggi legati all’isola il riferimento potrebbe indubbiamente essere a qualche partenopeo che conosce bene Ischia o magari la frequenta abitualmente o che addirittura l’ha eletta a sua seconda dimora. In questo caso riuscire a capire chi possa essere il “mister x” (o la miss, per carità) di turno diventa però un esercizio davvero complesso e nel quale neppure vale la pena addentrarsi. Seconda ipotesi: e se il personaggio in questione fosse invece da ricondurre all’isola nell’accezione più letterale del termine? Beh, qui è inevitabile soffermarsi su alcuni aspetti. Domenico De Siano è fuori dal partito, lo stesso dicasi per i consiglieri comunali di Forio e Lacco Ameno che hanno seguito l’ex senatore nello sbattere la porta e salutare Silvio Berlusconi & company. Detto che Giacomo Pascale e Francesco Del Deo – rispettivamente sindaci di Lacco Ameno e Forio, per inciso due dei tre Comuni colpiti dal sisma – non sono assolutamente legati a Forza Italia, si potrebbe allora pensare alla figura dell’ex sindaco di Casamicciola Terme, Giovan Battista Castagna. In fondo l’ingegnere (altro indizio, è pure un tecnico e scusate se è poco) conosce le tematiche legate al terremoto ed alla ricostruzione avendole affrontate in prima persona come primo cittadino per ben otto anni e soprattutto a differenza di altri ufficialmente non ha mai “salutato” Forza Italia, insomma è ancora a tutti gli effetti un esponente del partito azzurro. Fantapolitica? Può darsi, ma allo stato dell’arte non riusciamo a pensare a un altro nome da poter ricondurre alle parole di Fulvio Martusciello. Che certamente hanno un peso e sono state pronunciate in maniera ponderata e strategica, non certo buttate lì per caso e senza voler trasmettere un preciso messaggio. Altri nomi spendibili, in ogni caso, potrebbero essere anche quelli di Gennaro Capodanno e Giovanna Ferrari, parimenti capaci e vicini al partito.

Giovanni Legnini è stato nominato a fine gennaio dal presidente del Consiglio dei Ministri anche come commissario straordinario di Governo per gli interventi nei Comuni dell’isola colpiti dal sisma del 2017 e contestualmente rinnovato anche per i territori colpiti dal sisma del 2016. Il primo a congratularsi con la sua nomina fu proprio l’allora governatore regionale Vincenzo De Luca che in una dichiarazione espresse così la sua soddisfazione per l’investitura: “Desidero esprimere complimenti ed i migliori auguri di buon lavoro a Giovanni Legnini, nominato commissario per la ricostruzione a Ischia. Avremo modo di sviluppare piena collaborazione per attuare un piano di ricostruzione in stretto raccordo con le competenze commissariali sull’erogazione dei contributi per il ripristino del patrimonio edilizio danneggiato dal sisma. Potranno così essere accelerati gli interventi necessari per chiudere una grave emergenza e promuovere la piena ripresa delle attività economiche e sociali sull’isola. Si apre un’impegnativa e nuova fase nell’azione di ricostruzione e sviluppo d’Ischia, cui la Regione si dedicherà con impegno e pieno spirito di collaborazione con la struttura commissariale. Nei prossimi giorni programmeremo un incontro con il neo Commissario Legnini per concordare il rapido avvio del comune lavoro che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi”. Parole che oggi – senza offesa per lo sceriffo – fanno francamente sorridere. Ed è un sorriso amaro, intelligenti pauca.