Nella assemblea n.18 del Cisi (Consorzio acqua) in data 8 giugno 2016 si parlò dell’autorizzazione in deroga per gli scarichi fognari e il liquidatore dottor Ghirelli consegnò a tutti i presenti una bozza di ordinanza per l’autorizzazione allo scarico in deroga. L’assemblea deliberò di valutare l’ordinanza e di provvedere. L’assemblea invitò poi lo stesso liquidatore a valutare la possibilità di rivitalizzare il ritiro degli oli esausti con la società Ischia Ambiente. Il liquidatore fu inoltre invitato ad affrontare la problematica dei saponi biodegradabili in modo che i sei sindaci potessero emettere delle ordinanze ad hoc. La delibera fu dichiarata immediatamente eseguibile.
Erano presenti all’assemblea il Sindaco di Ischia,il sindaco di Forio ed il vicesindaco di Casamicciola con delega del Sindaco. Francesco Del Deo rappresentava oltre il suo Comune anche Lacco Ameno,Serrara Fontana e Barano. L’assemblea aveva la presenza del 100% dei soci. Ebbene Rosario Caruso emise l’ordinanza suggerita dal dottor Ghirelli il 29 Luglio 2016 e successivamente fu seguito dagli altri sindaci escluso Del Deo che almeno fino alle 13 di ieri non l’aveva ancora emessa, almeno a consultare l’albo pretorio on line.
Nelle settimane passate mi sono interessato,come cittadino e giornalista,di capire perchè Del Deo non emetteva l’ordinanza. Ho chiesto al factotum di Del Deo, Mario Savio, di chiedere al primo cittadino il perché della mancata firma. A me il sindaco aveva detto che doveva limarla un poco. Ieri ad una mia telefonata a Mari Savio, alle 13.18, sentivo prima che attaccasse il telefono “ancora chist…”. Io mi chiedo: nell’assemblea Del Deo rappresentava quattro sindaci su sei. In sostanza ha determinato lui la delibera. E poi è l’unico a non firmare? Il mio amico Del Deo, il chiacchiericcio che emerge dal paese, se lo cerca. Desidererei che Mimì Savio chiedesse al Sindaco che tipo di atteggiamento amministrativo è il suo. Così metterei definitivamente in conto che molte delle disgrazie di questa isola derivano da persone fatte come Francesco Del Deo.
