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La Festa di Sant’Anna usata come “esca” (e clientela) politica

ISCHIA. Ad Ischia davvero non si capisce più nulla, la crisi politica in atto da qualche tempo sta facendo saltare tutti gli “schemi”, per usare un termine caro al calcio. In quello che abbiamo definito il gioco dei “due forni” succede che ognuna delle tre parti in causa dialoghi con le altre due: Enzo Ferrandino da una parte cerca di capire se è possibile recuperare il gruppo Vivere Ischia e dall’altra continua le consultazioni della minoranza. Quest’ultima, a sua volta, gioca parimenti su due tavoli, insomma davvero non si capisce più nulla. E così è chiaro che in un gioco di equilibri tanto sottili, anche le “mezze calzette” diventano determinanti ed accalappiarsi un solo consigliere comunale può risultare determinante nell’ambito di quella che potrebbe essere la formazione di una nuova maggioranza di governo, sempre che il giocattolo regga.

Tra le fila delle minoranza, che si è riunita nella serata di ieri per cercare di capire la strategia da portare avanti, c’è qualche dubbio sulla fedeltà alla causa di del consigliere Antonio Mazzella, alias Bambeniello junior. Il quale potrebbe essere attratto dal canto delle sirene del primo cittadino, forte anche di qualche agevolazione che si potrebbe ricevere per quanto attiene il settore legato alla nettezza urbana. Voci di popolo, certo, che però si rincorrono in maniera sempre più ficcante ed incisiva. Per fortuna a breve arriverà il consiglio comunale, così almeno la smetteremo di fare illazioni e capiremo con i fatti – o meglio con il voto – qual è la posizione di tutti i protagonisti di questa delicata partita a scacchi. Ma attenzione, perché la notizia che emerge nelle ultime ore è di quelle davvero clamorose e rende l’idea non soltanto di quanto la politica possa essersi ridotta a mero mercimonio ma addirittura quanto bassa sia la “posta” per la quale ci si consegna a colui che sulla carta dovrebbe essere il nemico da combattere.

Il riferimento, giusto per intenderci, è legato all’edizione 2018 della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. Manca tanto, forse addirittura tutto dal bando per la partecipazione delle barche, allo stanziamento dei fondi fino a tutta una serie di dettagli ma in compenso sono già stati scelti coloro che dovranno presentare la serata del 26 luglio. Si tratta di un terzetto composto da Sergio Savastano, Marisa Laurito e Gianfranco D’Angelo. Insomma, non proprio tre nomi di “primo pelo” (sia detto senza offesa) e infatti la scelta ha meravigliato non poco. Fino a quando è spuntata l’incredibile indiscrezione: la scelta di uno dei tre presentatori sarebbe il “cadeau” fatto ad un consigliere di minoranza che è amico dello stesso e che dunque avrebbe ottenuto che il proprio “referente” potesse esibirsi nella cornice prestigiosa della Baia di Ischia Ponte. Insomma, la pippa di tabacco al cumpariello per essere tenuto a bada, roba che davvero ci sarebbe da far accapponare la pelle. Per adesso preferiamo non rivelare il nome del soggetto in questione, fermo restando che abbiamo riscontri inequivocabili sulla sua identità e soprattutto sulle modalità con lui l’operazione sia stata portata a compimento. Se non abbiamo toccato il fondo stavolta, davvero non lo faremo più…

Gaetano Ferrandino

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