Ischia, guarda Anacapri: un milione contro il caro bollette
Il comune dell’isola azzurra vara un contributo per aiutare le famiglie in difficoltà con l’aumento delle tariffe energetica. E sull’isola verde?
Un milione di euro contro il caro bollette. È la misura decisa dall’amministrazione comunale di Anacapri, che con apposita delibera di Giunta ha approvato un contributo per le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica provocata dall’incremento astronomiche delle tariffe energetiche.
Si tratta di un contributo che può essere percepito da tutti i residenti nel comune dell’isola azzurra, che risultino tali dal 31 dicembre 2019, siano essi italiani, comunitari e non comunitari. La cifra in questione è da considerare come un sostegno all’incremento della spesa per energia elettrica, gas Gpl e gasolio per riscaldamento. Tra i requisiti fondamentali per ottenere il contributo è la presentazione di un indicatore Isee 2022 (ordinario o corrente) pari o inferiore a 25mila euro quale elemento di valutazione della condizione di bisogno economico. Complessivamente verrà destinata all’iniziativa la cifra di milione di euro, con l’obiettivo di fornire agevolazioni ad almeno mille famiglie. Il contributo varierà da un massimo di € 1.500,00 (valore Isee fino a € 8.000,00) a un minimo di € 650,00 (valore Isee di € 25.000,00), e a breve sarà varato un sistema on line per avanzare la richiesta e sul sito del Comune di Anacapri sarà prossimamente scaricabile il bando contenente tutte le informazioni utili per accedere al contributo.
Una simile iniziativa, da parte di un comune di meno di settemila abitanti, in favore dei propri residenti in un momento così critico, richiama alla mente l’appello che le varie associazioni di imprenditori e commercianti hanno rivolto alcuni giorni fa alle amministrazioni dell’isola d’Ischia, affinché riuniscano i rispettivi consigli comunali per elaborare soluzioni concrete di fronte all’incombente inverno che vedrà diverse imprese e tante famiglie alle prese con bollette astronomiche. Certo, il comune di Anacapri avrà forse risorse ben diverse da quelle dell’isola verde, ma viste le dimensioni della crisi che già si è profilata anche nei sei comuni ischitani, non sarebbe affatto peregrino pensare che le rispettive amministrazioni mettano in campo risorse dirette a tamponare le esigenze primarie dei cittadini.