Ischia pronta ad onorare la memoria delle vittime della strada

La giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, domani 20 novembre, sarà adeguatamente celebrata sull’isola d’Ischia. Alle ore 10.00 l’appuntamento iniziale è al Palazzetto dello Sport di Ischia intitolato a Federica Taglialatela. L’ingresso è quello di fronte all’Istituto Alberghiero, poi alle ore 10.30 partirà il corteo lungo via Michele Mazzella verso piazza degli Eroi e si ritornerà lungo via Leonardo Mazzella. La manifestazione si concluderà con la presentazione del “Totem della Memoria”, nei giardini tra il Palazzetto e l’istituto Telese: si tratta di un’opera realizzata dall’artista Felice Meo per ricordare tutte le persone che hanno perduto la vita sulle nostre strade.

Alle ore 10.30 partirà il corteo da Fondo Bosso lungo via Michele Mazzella verso piazza degli Eroi e si ritornerà lungo via Leonardo Mazzella

«Da quando ci siamo costituiti in comitato, circa quattro anni fa», commenta Anna Di Scala, del Comitato “La Strada del Buonsenso”, «abbiamo sempre avuto una grande sensibilità verso la sicurezza stradale, cercando di varare iniziative di educazione e formazione nelle scuole, sposando progetti nei vari istituti scolastici isolani. Si tratta di progetti ministeriali dotati di materiale digitale, diretti a sensibilizzare i ragazzi: siamo convinti che la sensibilizzazione è la vera soluzione a questo problema che ci affligge da troppi anni, e che ha visto in cinquant’anni oltre cento vittime. All’interno del comitato siamo arrivati alla conclusione che non era giusto perdere la memoria di queste persone che hanno pagato il prezzo più alto sulle nostre strade, dove nei decenni si è formata una lunghissima scia di sangue. I cittadini devono diventare consapevoli che ciò che finora è accaduto non deve ripetersi, o quantomeno dobbiamo cercare in tutti i modi possibili di evitare che si ripetano.

La manifestazione si concluderà con la presentazione nei giardini tra il Palazzetto e l’istituto Telese del “Totem della Memoria”, realizzato dall’artista Felice Meo per ricordare tutte le persone che hanno perduto la vita sulle nostre strade

Siamo stati anche tra i più accesi promotori dell’installazione degli autovelox: fortunatamente abbiamo avuto un positivo dialogo con le amministrazioni locali, che hanno dimostrato una buona sensibilità rispetto alla problematica. Di qui il contenimento dei limiti di velocità, e i controlli delle forze dell’ordine: va riconosciuto il grande supporto della Polizia di Stato, che ci ha aperto le porte venendoci incontro su varie iniziative, al punto di accollarsi compiti che non gli spettavano, arrivando ad estendere i controlli anche in luoghi dell’isola dove la polizia municipale purtroppo non era quasi mai presente. Grazie al dottor Re c’è stata una ulteriore importante spinta in tal senso. I pericoli della strada non arrivano solo dalla velocità, ma anche dal parcheggio selvaggio, dalla doppia fila, dal parcheggiare in curva. Non dimentichiamo un altro malcostume, quello dell’apertura di varchi d’ingresso su strade pubbliche, aumentando le occasioni di pericolo. Tutto ciò ci ha indotto a pensare di dover lasciare un segno tangibile di questa memoria e delle vittime, instaurando la celebrazione anche a Ischia della giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Abbiamo deciso di partire quest’anno dal comune capofila, che è anche quello dove si sono verificati la maggior parte degli incidenti. L’artista Felice Meo si è immediatamente mostrato sensibile alla nostra iniziativa, donando l’opera da lui realizzata, il “totem della memoria”, con i nomi di 87 vittime. Un segno per ricordare alla comunità il sacrificio di queste persone, spesso molto giovani. Ogni anno l’iniziativa sarà ripetuta in un diverso comune dell’isola, e in ogni comune vogliamo lasciare un segno tangibile in memoria delle vittime. La grande maggioranza delle famiglie degli scomparsi ha ritenuto positiva l’iniziativa e ci ha supportato dandoci il consenso e fornendoci anche le foto dei propri cari. Confidiamo che anche questa opera di sensibilizzazione possa lasciare un segno utile nella comunità».

L’iniziativa, col patrocinio dei sei comuni isolani, arriva dopo le varie polemiche seguite alla decisione di installare gli autovelox in vari punti dell’isola, prima Lacco Ameno poi a Ischia. Polemiche alimentate da alcune voci contrarie alla misura, ma quest’ultima ha ricevuto comunque grandissimi consensi tra la popolazione, stanca di dover contare le vittime, spesso giovanissime, sull’asfalto isolano. La mutata sensibilità della comunità sul problema è testimoniata anche dall’atteggiamento di diverse amministrazioni, che progressivamente stanno dotando la rete stradale isolana di accorgimenti diretti a contrastare l’eccesso di velocità spesso responsabile delle tragedie vissute negli ultimi decenni.