Divieto di sbarco extralarge, Francesco Del Deo :«Pochi i campani in arrivo a ottobre, provvedimento giusto»

«Dai dati statistici che abbiamo potuto consultare, nel mese di ottobre il numero di turisti campani in arrivo a Ischia è molto ridotto, quindi non vi sono apprezzabili controindicazioni nel provvedimento che estende il divieto di sbarco anche a tale mese. In tale prescrizione, piuttosto, si legge la volontà di risolvere o quantomeno attenuare il problema del traffico: non a caso stiamo predisponendo un progetto generale sulla mobilità, vista la situazione drammatica delle nostre strade. Per fare un esempio, nella sola Forio vi sono oltre 17mila veicoli immatricolati. A ottobre tra l’altro arriva anche un certo tipo di turismo straniero, che raggiunge la nostra regione con voli aerei e dunque senza una propria autovettura. La vera priorità è predisporre un trasporto pubblico più capillare, anche per le zone più interne dell’isola, ormai urbanizzate: non è proponibile  che da via Costa o da via Bocca si debba scendere fino alla strada statale o provinciale per usufruire del trasporto pubblico. Di conseguenza va adeguato il patrimonio dei mezzi pubblici, che devono essere in grado di percorrere le arterie più interne, con spazi ridotti rispetto alle strade principali».