La notte dei ricercatori per la prima volta a Ischia
Per la prima volta, la Notte Europea dei Ricercatori – manifestazione organizzata ogni anno dalla Comunità Europea – arriva sull’isola d’Ischia. Il progetto europeo S.T.R.E.E.T.S. ha sostenuto l’organizzazione dell’evento “Le Vie sul Mare della Conoscenza”, che si terrà oggi venerdì 6 ottobre 2023 presso la sala delle Antiche Terme Comunali del Comune d’Ischia.
La manifestazione è aperta a tutto il pubblico dell’isola, ed è indirizzata in particolare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, allo scopo di avvicinarli alla ricerca e ai ricercatori. L’obiettivo più ampio è promuovere progetti di ricerca di eccellenza in tutta Europa e aumentare la consapevolezza del grande pubblico sull’importanza e i benefici della ricerca e dell’innovazione, mostrando concretamente il suo impatto sulla vita quotidiana dei cittadini.
All’evento, sponsorizzato e sostenuto da Alilauro S.p.A. e patrocinato dal Comune d’Ischia, collaborano:
– il Dipartimento di Fisica “Ettore Pancini” dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
– il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
– l’“Ischia Marine Centre” della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”
– la sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
L’evento si svilupperà attraverso un percorso che tocca diverse postazioni interattive, che consentirà ai visitatori di conoscere differenti realtà della ricerca della Campania.
Nello specifico, i ricercatori presenteranno le seguenti attività:
· E Dohrn si innamorò di Ischia: un secolo di ecologia marina mediterranea
· Dall’origine dell’universo ai giorni d’oggi: un lungo viaggio con gli acceleratori di particelle
· Esplorare l’Universo con KM3NeT
· Quantum Computing: Viaggio verso una Nuova Era della Computazione
L’evento a ingresso libero e si terrà dalle 9:30 alle 17. Una visita completa delle quattro postazioni durerà circa 75 minuti, durante le quali i visitatori parteciperanno a brevi conferenze e potranno interagire con alcuni strumenti di ricerca specificamente realizzati per le attività con il pubblico.