Ha vinto Enzo Ferrandino, il vicesindaco uscente. E’ lui il nuovo sindaco d’Ischia e lo diventa al termine di una lunga notte – quella tra domenica e lunedì – che di emozioni ne ha regalate davvero pochissime, contrariamente a quanto magari qualcuno si aspettava alla vigilia. Era da poco trascorsa la mezzanotte quando è arrivata la prima proiezione che lo vedeva avanti di poco meno di duecento voti: da quel momento è stato un crescendo, una irrefrenabile sinfonia che ha portato il commercialista ischitano a vincere con un margine che non ammette repliche. E’ ormai giorno quando si fa la conta definitiva dei numeri, anche se il neo sindaco ha già stappato lo champagne da almeno un’ora e mezza. I voti sono 6.453 pari al 52.92%. Dall’altra parte della barricata lo sfidante Gianluca Trani ne porta a casa 5.203, attestandosi attorno al 42%. Praticamente resta schiacciato tra i due Gennaro Savio, che comunque colleziona un 4.40% con i suoi 537 consensi assolutamente lusinghiero. Se ci pensate era letteralmente accerchiato da quindici liste e un esercito di aspiranti consiglieri, l’onore della bandiera rossa può ritenersi salvo. La scelta della cittadinanza è dunque inequivocabile e va nella direzione di premiare la continuità, confermando la fiducia a quel blocco che ha rappresentato il decennio di Giosi Ferrandino. Il quale, da par suo, esce di scena con un’altra affermazione, in parte anche sua. Di certo va ritenuto uno dei vincitori di questa competizione, senza se e senza ma.
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