Ischia – «Non si tratta di bullismo, non c’è una vittima. Oggi anche la normale scazzottata diviene oggetto di video virali e molto spesso viene esasperata. Episodi di bullismo ci sono stati, ma qui si tratta di tutt’altro». Ha commentato così l’episodio divenuto virale in poche ore Cristina Rontino, portavoce del Comitato Genitori. Lo scorso anno furono proprio loro a proporre delle giornate dedicate alla lotta al bullismo, un tema attuale e presente anche nelle scuole dell’isola. «Sono contraria alla violenza, ma sfido chiunque a dire che non è mai capitata una cosa del genere; la differenza è che ormai i ragazzi sanno che quando avvengono episodi simili ci sarà qualcuno a fare un video. Il bullismo mi preoccupa di più di quest’episodio; possiamo fare tutti i laboratori e i percorsi che vogliamo nelle scuole, ma se poi il discorso non viene portato avanti dalle famiglie, il lavoro è reso vano. Quest’anno – ha aggiunto – faremo dei laboratori con i genitori perché è fondamentale svolgere un’azione non solo a scuola, ma anche a casa. A volte abbiamo visto l’assenza delle famiglie e questo dispiace, speriamo di coinvolgerle sempre di più».
