Forio, 61enne bracconiere finisce in manette
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri Forestali e dalla Sezione Antibracconaggio di Roma con il Nucleo Cinofili. Utilizzava un’arma artigianale completamente fuorilegge, presso la sua abitazione trovati diversi uccelli congelati
Su questo tipo di pratica illecita ci portiamo dietro una “fama” tutt’altro che lusinghiera: forse la negatività con la quale viene descritto il nostro territorio da una parte è eccessiva, ma dall’altra bisogna riconoscere che facciamo sempre molto poco per comportarci nel rispetto delle regole. E l’ultima operazione messa a segno dalle forze dell’ordine testimonia in maniera eloquente la nostra doverosa ma inevitabile premessa. Location dell’episodio è il Comune di Forio dove un uomo di 61 anni è stato arrestato in seguito a un’operazione congiunta del Nucleo Carabinieri Forestali di Casamicciola, la sezione Operativa Antibracconaggio dì Roma (SOARDA) e i Carabinieri del nucleo cinofili, che unitamente ai militari in servizio sull’isola in questi giorni stanno effettuando una serie di controlli mirati sul territorio isolano. L’accusa a carico dell’uomo finito in manette è quella di aver esercitato attività venatoria illegale con l’aggravante di aver utilizzato un’arma artigianale completamente fuorilegge. Dopo che il 61enne è stato fermato dai Forestali, gli stessi hanno effettuato una perquisizione domiciliare: nell’abitazione i carabinieri hanno rinvenuto alcuni esemplari di uccelli congelati, confermando le sospette attività illecite e soprattutto come certe pratiche fossero evidentemente abbastanza frequenti. Contestualmente, sono state poste sotto sequestro anche diverse cartucce per fucili da caccia.
Di quanto accaduto come da prassi è stato portato a conoscenza il sostituto procuratore di turno che ha disposto che l’indagato fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia che potrebbe svolgersi già nella mattinata di oggi dinanzi al gip. In una nota stampa diffusa si legge che “L’isola di Ischia, in questo periodo, è interessata dalla migrazione primaverile. Si tratta di un appuntamento stagionale che coinvolge milioni di uccelli migratori. Per questi uccelli, le isole rappresentano importantissime aree di sosta. Purtroppo, sia oggi come nel passato, trovano ad accoglierli fucili, trappole e reti. La comunità dell’isola si unisce nel condannare queste pratiche illegali e sostiene gli sforzi dei Carabinieri Forestali per preservare la fauna locale e garantire il rispetto delle leggi ambientali”.
