«Continua “regolarmente” (?) l’anno scolastico per gli studenti dell’isola d’Ischia. Doppi turni, fuori sede, eccetera. C’è addirittura il rischio che non si raggiunga il monte ore minimo previsto dall’ordinamento scolastico. E… tutti continuano a tacere». A lanciare l’allarme è stato il consigliere di minoranza di Forio Vito Iacono, che ha proseguito: «Ci sarebbe almeno da chiedere la deroga al Ministero per il riconoscimento delle ore di 50 minuti ma, giustamente, nessuno lo fa! La scuola non può assumersi l’onere di una istanza per criticità assolutamente non riferibili a sue responsabilità, la politica se lo facesse ammetterebbe il suo fallimento. E allora? L’inverno si avvicina, le case non si trovano, anzi non si trova neanche un buco per l’Ufficio del Lavoro. Non ci resta che piangere. Ma inquieta più il silenzio e la rassegnazione delle vittime che la cronica insipienza e incapacità di una classe dirigente a dir poco imbarazzante!» ha chiosato il capogruppo de “Il Volo”.
