POLITICAPRIMO PIANO

Lacco Ameno, tutto pronto per lo staff di Pascale

I candidati, a pena di esclusione, dovranno presentare apposita domanda al Sindaco del Comune di Lacco Ameno entro le ore 12:00 della giornata odierna. Una procedura, quella voluta dal primo cittadino, che suscita fermento ed attesa all’ombra del Fungo tenendo desta l’attenzione della politica

Fermento e attesa per lo staff del Sindaco Giacomo Pascale. Gli esiti dell’ avviso pubblico per assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato e part time al 50% di 1 istruttore amministrativo (ex cat. C) da ufficio di staff del sindaco, della giunta e degli assessori tiene desta l’attenzione della politica e della società civile all’ombra del Fungo. Unitamente alle progressioni verticale all’interno del comando Vigili questa sull’entourage di Pascale è la procedura più attesa, quella che sommata agli altri potrebbe determinare gli equilibri della fragile maggioranza del Barone lacchese. Cosi l’Avv. Lucrezia Galano, responsabile di Settore va avanti spedita sulla scorta della delibera di Giunta Municipale n. 27 dell’8 marzi 2024, con la quale è stato approvato il piano del fabbisogno del personale per il triennio 2024-2026, ed è stata prevista, tra l’altro, per l’anno 2024 anche l’assunzione di un Istruttore Amministrativo (ex categoria C) a tempo determinato e parziale al 50,00% nell’ambito dell’Ufficio di Staff del Sindaco, della Giunta e degli Assessori, alle dirette dipendenze del Sindaco per il periodo di mesi 6, salvo proroga. La Galano ha reso noti i termini del bando per garantire il conseguimento delle linee programmatiche di mandato e il conseguimento degli obiettivi gestionali con particolare riferimento alla riqualificazione dell’offerta turistico-culturale, alla valorizzazione e comunicazione dell’incommensurabile patrimonio storico, archeologico e paesaggistico locale ed al rilancio della promozione turistica tramite l’Ufficio informazioni e del Museo di Pithecusae di competenza comunale.

Come spiegano gli atti, la procedura non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali né determina alcun diritto al posto né dà luogo ad alcuna graduatoria di merito: “L’incarico, connotato da carattere fiduciario, è correlato al mandato del Sindaco pro- tempore. Il contratto sarà risolto di diritto, senza necessità di disdetta e/o di formale preavviso, nel caso in cui il Comune dichiari il dissesto finanziario o versi in situazioni strutturalmente deficitarie o comunque nel caso di anticipata cessazione del mandato del Sindaco, dovuta a qualsiasi causa. E’ comunque causa risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto, o la mancanza dei requisiti per l’accesso al pubblico impiego in qualunque momento accertata, o il mancato superamento del periodo di prova”.

Il rapporto di lavoro che andrà ad instaurarsi con quest’Ente è a tempo determinato e part time per la durata oraria di 18 ore settimanali, per un periodo di sei mesi, fermo restando altre previsioni. Chiara la road map per dare a Pascale uno staff che suggelli le alleanze. I candidati, a pena di esclusione, dovranno presentare apposita domanda al Sindaco del Comune di Lacco Ameno entro le ore 12:00 del giorno 25 marzo 2024. Tutte le domande di partecipazione saranno esaminate dal Settore Affari Generali ai fini della ammissibilità. Successivamente all’ammissione delle domande, il Sindaco provvederà ad individuare il soggetto da assumere, nell’ambito dei profili del presente bando, previa valutazione comparativa dei curricula delle domande valide arrivate, sulla base delle esperienze e competenze specifiche e previo colloquio, a cui i candidati ammessi sono chiamati a partecipare sin dal presente bando e senza ulteriori avvisi, che si terrà il giorno 27 marzo 2024 a partire dalle ore 12,00.

Non c’è soltanto la progressione all’interno del comando di polizia municipale sotto i riflettori, ma anche la futura composizione dell’entourage del “Barone”. Ecco tutti i passaggi della procedura e i criteri di scelta

Attraverso il colloquio verrà valutata la motivazione dei candidati nonché la loro attitudine alla copertura del ruolo, anche in considerazione della conoscenza delle procedure amministrative e della normativa vigente con particolare riferimento agli enti locali.

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