Bagnanti dal cuore d’oro, aiutano una razza a partorire

Episodio dal sapore dolce-amaro ieri pomeriggio ai piedi del Castello Aragonese. Un pescatore subacqueo aveva infatti arpionato una razza, pesce dalla forma caratteristica, scambiandolo per un rombo. La verità è emersa quando l’uomo si è portato sullo scivolo in prossimità dell’ingresso del Castello dove alcuni bagnanti si sono accorti dell’equivoco, nonostante la testarda convinzione del pescatore. Una ragazza, Vincenza, ha riconosciuto la specie e ha anzi capito che l’animale infilzato stava per partorire. I bagnanti hanno quindi assistito la razza fino a quando, con grossi sforzi, è venuto alla luce il piccolo. Il pescatore, accortosi del madornale errore e dopo le rampogne dei bagnanti, si è dileguato, mentre Vincenza col fattivo aiuto di Ciro, chef e comproprietario del noto ristorante “Ciro al vicoletto”, hanno provato a riportare la razza al largo in acqua, mentre il “cucciolo” dopo aver ricevuto qualcosa da mangiare è stato condotto nell’acqua ai piedi del castello, dove ha cominciato a nuotare autonomamente. Non si conosce il destino della razza-madre, che era stata infilzata proprio mentre era in procinto di partorire, ma l’episodio è significativo dell’importanza di una certa educazione ambientale: non ci si improvvisa pescatori, perché i danni all’ecosistema possono diventare ancora peggiori di quelli già inferti dalla pesca consapevole. Per fortuna, il piccolo appena dato alla luce è riuscito a salvarsi, anche grazie all’intervento dei bagnanti presenti: una conclusione parzialmente positiva, simbolo della vita che riesce a prevalere.