ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Lavori al piazzale di Citara, De Girolamo si autonomina collaudatore statico

di Francesco Castaldi

FORIO – Come vi abbiamo riferito qualche giorno fa sulle colonne di questo quotidiano, il 26 agosto scorso il capo settore urbanistica del Comune di Forio, l’ingegner Luca De Girolamo, ha pubblicato agli atti dell’albo pretorio dell’ente turrito una determina (la numero 910) avente ad oggetto i “lavori di completamento della riqualificazione del piazzale Citara. Approvazione perizia di variante e suppletiva n. 1”. Qualche giorno dopo, e precisamente il 31 agosto, sempre De Girolamo ha emesso una nuova determina, con la quale si è autoconferito l’incarico di collaudatore statico dei lavori che si stanno svolgendo a Citara.

Nella premessa della determina si legge che «con Delibera di G.M. n. 67 del 12.06.2015 è stato, tra l’altro, approvato il progetto esecutivo delle opere di Completamento dei lavori di Riqualificazione del Piazzale Citara, redatto dall’arch. Marco Raia […] di impegnare la spesa complessiva di € 125.000,00 sul Cap. n. 52015 del Bilancio del corrente esercizio finanziario; con Delibera di G.M. n. 90 del 16.07.2015 è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento l’arch. Rosa Pascarella, incaricando lo stesso agli adempimenti consequenziali necessari per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto esecutivo approvato; con Determina Dirigenziale n.649 del 14.07.2015 è stato, tra l’altro, determinato quanto segue: di indire gara mediante procedura aperta ai sensi degli articoli 53, 55, 81, 82, 86 e 122 del D. Lgs 12 aprile 2006 n. 163, con il criterio del prezzo più basso mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi; […]».

«Con Determina Dirigenziale n. 901 del 15.09.2015 – scrive De Girolamo – è stato, tra l’altro, determinato quanto segue: di approvare i verbali di gara del 18.08.2015 e del 09.01.2015 e, per gli effetti, aggiudicare in via definitiva l’appalto dei “lavori di completamento della riqualificazione del piazzale Citara” all’impresa “Operazione srl”, con sede legale in Via Generale Orsini n.46 – 80132 Napoli, C.F. e P. IVA 06343891211, per l’importo di € 57.771,26 al netto del ribasso offerto del 33,915% oltre oneri di sicurezza per € 712,08 ed oltre IVA come per legge, quindi per un importo contrattuale complessivo di € 58.483,34 oltre IVA; di riformulare il quadro economico dei lavori a seguito della suddetta aggiudicazione […]».

«In data 06.06.2016 – prosegue il capo settore urbanistica – veniva stipulato il contratto, Rep. n. 1212, tra il Comune di Forio e la ditta appaltatrice “Operazione srl”, con sede legale in Via Generale Orsini n.46 – 80132 Napoli, C.F. e P. IVA 06343891211, per l’importo di € 57.771,26 al netto del ribasso offerto del 33,915% oltre oneri di sicurezza per € 712,08 ed oltre IVA come per legge, quindi per un importo contrattuale complessivo di € 58.483,34 oltre IVA; […] con verbale del Direttore dei Lavori, Arch. Aniello Ascanio, del 7.06.2016, a causa del rinvenimento durante le operazioni di scavo di linee elettriche di media tensione, veniva ordinato alla ditta appaltatrice di sospendere parzialmente i lavori ai sensi dell’art. 158, comma 7, del D.P.R. 207/2010; con Prot. n. 17438 del 13.06.2016 veniva trasmessa dal Direttore del Lavori, Arch. Aniello Ascanio al Responsabile Unico del Procedimento, Arch. Rosa Pascarella funzionario del Settore I, la richiesta di autorizzazione alla redazione di una Perizia di variante in corso d’opera; con Prot. n. 17444 del 13.06.2016 veniva autorizzata la redazione della suddetta Perizia di variante in corso d’opera ai sensi dell’art. 132, comma 3 del D. Lgs. 163/2006; con Prot. n. 23186 del 08.08.2016 veniva trasmessa la Perizia di variante e suppletiva n.1 dal Direttore dei Lavori, Arch. Aniello Ascanio, controfirmata dall’impresa appaltatrice; con Delibera Dirigenziale n. 910 del 26.08.2016 veniva approvata la Perizia di variante e suppletiva n.1 ed il relativo Quadro Tecnico Economico».

Ads

«[…] Detta Perizia di variante – specifica Luca De Girolamo – prevede la realizzazione di un solaio in calcestruzzo armato gettato in opera, a copertura delle componenti impiantistiche interrate della fontana ornamentale; che per la natura dei lavori di cui trattasi, risulta necessaria la nomina di un collaudatore statico; […] ai sensi dell’art. 141 del D.L.vo 163/06, per le operazioni di collaudo l’amministrazione nomina da uno tre tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento al tipo di lavori, alla loro complessità e all’importo degli stessi, attingendo nell’ambito della propria struttura, salvo che nell’ipotesi di carenza organica accertata e certificata dal Responsabile del Procedimento».

Ads

«Accertato che l’incarico di collaudatore statico – si legge ancora nella determina -possa essere affidato all’ing. Luca De Girolamo, Responsabile del I Settore, in possesso dei requisisti richiesti; visto il D. Lgs. 163/2006 e ss.mm. e ii.; visto il D.P.R. 207/2010; visti gli artt. 13 e 17 del D. Lgs. 30.03.2001 n. 165; vista la Legge 07.08.1990 n. 241; visto il Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267; visto il Decreto Sindacale n. 21257 del 20.07.2016; determina Per le ragioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate: di affidare all’ing. Luca De Girolamo, Responsabile del I Settore, nell’ambito dei “lavori di completamento della riqualificazione del piazzale Citara”, l’incarico di Collaudatore statico in relazione alla realizzazione del solaio in calcestruzzo armato da realizzare a copertura degli impianti della fontana; di corrispondere al suddetto professionista per l’espletamento degli incarichi succitati, l’incentivo previsto dall’art. 113 del D.Lgs. 50/2016, la cui spesa è compresa nel Q.E. del progetto esecutivo approvato».

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex