Truffa del finto nipote ad anziana, denunciati due 17enni
I minori sono riusciti a sottrarre ad una donna di 81 anni la somma di 4.500 euro. La vittima, però, subito dopo ha intuito il raggiro chiedendo l’intervento dei carabinieri: i delinquenti, entrambi incensurati, sono stati bloccati mentre stavano per imbarcarsi su un traghetto a Casamicciola
E’ un fenomeno che torna a mostrarsi in tutta la sua gravità, letteralmente da allarme rosso. E non è un caso che – al pari quanto accaduto anche lo scorso anno – la soglia di attenzione e pericolo salga soprattutto nell’imminenza della stagione estiva, quando non mancano i malintenzionati che scelgono la nostra isola non soltanto per le vacanze ma anche per delinquere ed impossessarsi così in maniera illecita di somme di denaro. A finire nel mirino, purtroppo, sono la categoria più indifesa e cioè quella degli anziani divenuti ormai vittime di raggiri che vengono perpetrati nella più fantasiosa delle maniere. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Ischia e quelli della locale stazione – guidati dal capitano Angelo Pio Mitrione e coordinati rispettivamente dai luogotenenti Sergio De Luca e Michele Cimmino – hanno infatti denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria due napoletani di 17 anni che dovranno rispondere dell’accusa di concorso in truffa aggravata.
Il copione è quello di sempre, e non a caso si è ripetuto nuovamente nella giornata di sabato. Una voce ancora da identificare ha raggiunto telefonicamente una 81enne ischitana. La messinscena è quella del finto nipote. Una storia che si ripete con poche variazioni che ha comunque ingannato l’anziana, inducendola a sborsare 4500 euro per alcuni computer acquistati sul web per evitare che il parente potesse avere problemi per non aver saldato quel debito. A ritirare la somma presso un’abitazione ubicata a Ischia in località Mandra i due minori. Solo dopo aver consegnato il denaro, l’ottantunenne ha compreso di essere stata truffata e ha composto il 112.
A quel punto la donna ha avuto la lucidità di riuscire a fornire ai militari dell’Arma una descrizione precisa dei due “corrieri” e permesso loro di beccare i due truffatori al porto di Casamicciola, pochi minuti prima di salire a bordo di un traghetto per Napoli. La somma – che i malfattori avevano ancora in tasca – è stata recuperata e sarà restituita. I due 17enni, incensurati, risponderanno come detto di truffa aggravata
