CULTURA & SOCIETA'

Plasticless ripulisce la spiaggia di San Francesco

I volontari dell’associazione no profit in azione sull’arenile foriano: raccolti complessivamente 98.4 chili di rifiuti dannosi per l’ambiente e soprattutto per l’ecosistema marino

DI ANNA RUSSO

La terra è ciò che tutti abbiamo in comune e abbiamo il dovere e il potere di farne un posto migliore. E’ questo il messaggio che un gruppo di giovani volontari vuole disperatamente lanciare e lo fa con esempi concreti. Stiamo parlando degli angeli di PlasticLess, l’associazione no profit nata nel 2018 con l’intento di rendere l’isola in cui viviamo un posto migliore per tutti, per chi ci abita e per chi ci viene in vacanza. Ci piace chiamarli angeli quando parliamo di questi nostri figli animati da un nobile sentimento, ossia l’amore e il rispetto per la terra sulla quale vivono. Non si perdono in chiacchiere, si rimboccanosemplicemente le maniche, e con il loro sano entusiasmo coinvolgono coetanei ed adulti spingendoli adedicare un po’ del loro tempo alla tutela e alla salvaguardia delle nostre spiagge con appuntamenti ben cadenzati.

La settimana scorsa è stata organizzata una raccolta rifiuti sulla spiaggia di San Francesco a Forio, che versava in condizioni a dir poco devastanti: era sommersa letteralmente da materiale plastico che probabilmente è stato portato dal mare dopo le mareggiate delle settimane precedenti. Non li ha fermati nemmeno l’avvilimento per la drastica situazione in cui versava l’arenile anzi, al pari di una sfida accettata contro l’incuria dell’essere umano, hanno indossato senza esitazioni guanti da lavoro e … via! Il risultato? Bustoni colmi di materiale plastico, circa 98,4 kg: tanto, troppo, dannosissimo per l’ambiente e soprattutto per l’ecosistema marino. Dopo questi risultati, prendiamo consapevolezza, purtroppo, che c’è ancora molto da fare, nonostante le tante campagne di sensibilizzazione volte alla tutela dell’ambiente. Questi angeli, figli di questa isola che gli scorre nelle vene, con il loro buon esempio dimostrano continuamente che in primis siamo noi a dover rispettare l’ambiente in cui viviamo.

Da quando hanno fondato l’Associazione no profit nessuno li ferma, anzi.Sempre più cittadini isolani si uniscono alle loro attività di pulizia e raccolta rifiuti, supportandoli. E questa volta è il caso di Catrin e Daniela che ben volentieri si sono unite a Marianna, Serena, Giovanni e Antonio per camminare insieme per mano verso un mondo migliore

“Questi ragazzi vanno supportati, è pazzesco quello che si trova sulle spiagge, scogli, pinete, boschi. Trovare un paio di ore, una tantum per ripulire la nostra amata Ischia” afferma Catrin lanciando il suo appello.

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La prossima data prevista per la raccolta, salvo variazioni, e’ il prossimo 24 marzo (info in pagina Facebook di PlasticLess). Aderiamo in tanti, facciamolo per noi, per i nostri figli, ma soprattutto per il rispetto che dobbiamo a madre natura: tante gocce messe insieme contribuiscono a formare un oceano, crediamoci!

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Rossy

Bravi ai volontari ma perché arrivare a questo? Io dico che dovremmo essere noi i volontari di noi stessi. Ognuno dovrebbe comportarsi civilmente. È molto difficile perché su questa isola che dovrebbe essere una bomboniera dove ti giri c’è sporcizia.

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