Nel pomeriggio di venerdì, perveniva alla sala operativa della guardia costiera di Ischia (guidata dal t.v. Antonio Cipresso), sotto il coordinamento della direzione marittima della Campania, una segnalazione circa la presenza di una persona infortunata, impossibilitata nel camminare e bloccata a mare nella zona degli scogli della Pelara in località Forio. La malcapitata a causa delle condizioni di salute non riusciva a rientrare a terra e necessitava delle cure sanitarie del 118. Prontamente una motovedetta “Sar” della guardia costiera, con a bordo il personale sanitario del 118, e un battello veloce della guardia costiera dirigevano nel tratto di mare per portare il primo soccorso alla signora e provvedere all’evacuazione medica via mare in quanto impossibile eseguirla via terra a causa del percorso inaccessibile per la presenza di un costone a picco sul mare e per le condizioni di salute della signora. La signora, con grande perizia marinaresca, veniva prontamente recuperata a bordo della motovedetta “Sar”, posta sulla spinale e affidata alle cure del personale del 118 presente a bordo. pertanto, si provvedeva immediatamente nel dirigere in porto per il successivo trasporto presso il locale ospedale.
Il dispositivo messo in atto dal corpo della capitanerie di porto – guardia costiera costituisce la massima espressione dell’espletamento dei compiti di ricerca e soccorso (sar) volto alla tutela e alla salvaguardia della vita umana in mare. Si raccomanda a tutti gli utenti del mare di nuotare nei tratti di mare destinati alla balneazione e nei limiti delle acque sicure. Il numero di emergenza della guardia costiera da comporre in caso di pericolo è 1530.
