LE OPINIONI

DIRITTO DI REPLICA La scuola, l’ospedale e l’Agenzia del Demanio

Gentile Direttore,

in riferimento all’articolo pubblicato oggi (ieri per chi legge, ndr) dal titolo “Assurdo a Lacco. L’Ospedale sopra la scuola” di Ida Trofa, l’Agenzia del Demanio è stata citata impropriamente riguardo al progetto di costruzione della nuova ala del Presidio Ospedaliero finanziata dalla Regione Campania e alla presunta sovrapposizione dell’ampliamento della nuova scuola media IC Mennella di Lacco Ameno. Si fa presente, infatti, che l’Agenzia non ha alcun ruolo in merito né come progettista né come soggetto attuatore. Per quanto riguarda il paragrafo intitolato “Progetti ad alto impatto di cementificazione rubano spazi al Rizzoli”, fermo restando che non siamo al corrente di alcun progetto pregresso da parte dell’Ente locale sull’area di via Fundera, l’Agenzia del Demanio, nel corso dei Tavoli Tecnici istituiti dal Commissario Straordinario, ha ricevuto da parte del Comune l’incarico di realizzare una struttura definitiva adibita a scuola materna per 150 bambini, che nell’attesa dell’avvio dei lavori di ricostruzione degli altri edifici scolastici, potrebbe essere destinata a sede del Centro Operativo Comunale. L’Agenzia del Demanio è stata nominata soggetto attuatore per realizzare tale intervento in via Fundera (Decreto n. 1729 del 4/8/2023), area già acquistata dal Comune di Lacco Ameno nel 2022. Attraverso la Struttura per la Progettazione e recependo i poteri derogatori del Commissario di Governo sulla necessità di accelerare la ricostruzione, l’Agenzia ha avviato un Piano di Fattibilità Tecnico-Economica con adeguata sicurezza e robustezza strutturale, in linea con i più moderni criteri di sostenibilità energetica ESG.

ALTRI DETTAGLI SUL PROGETTO

Il progetto PFTE propedeutico all’appalto integrato per lavori è stato sviluppato internamente con la Struttura per la Progettazione incardinata presso l’AdD, rispettando, oltre il criterio di robustezza strutturale secondo le attuali normative sismiche, i più moderni approcci di sostenibilità energetico-ambientali secondo gli standard ESG dell’Agenzia. In particolare, l’intervento si pone l’obiettivo di integrare l’opera architettonica il più possibile all’interno del paesaggio circostante – configurandosi come una rigenerazione urbana per la creazione di una nuova piazza, prospiciente il fabbricato rurale esistente che sarà oggetto di recupero, aperta anche all’intera collettività –, ed è stata quindi sviluppata in modo da limitare la riduzione di superfice verde e permeabile a disposizione. La soluzione progettuale prevede quindi: la realizzazione di aree verdi che costituiscono il 40% della superficie dell’intero lotto e risultano per la maggior parte alberate; una superficie permeabile totale superiore al 60% della superficie di progetto, attraverso l’ampio uso di materiali drenanti e superfici permeabili; la ripiantumazione di circa trenta nuove alberature con specie autoctone e realizzazione di superfici da destinare ad orti didattici a pertinenza dei bambini; di minimizzare l’impatto visivo del nuovo edificio integrando i volumi di progetto con l’orografia del terreno mediante un sistema di terrazzamenti in pietra locale e tetti verdi per i volumi. Pertanto, la ricostruzione della scuola e la trasformazione del fabbricato rurale in centro culturale costituisce un’importante occasione per la realizzazione di una nuova centralità urbana, sia per lo spazio urbano al quale essa riesce a dare forma, sia per le funzioni che si riescono ad insediare, al servizio dell’utenza comunale. Si allega quindi un’immagine saliente della vista tridimensionale dell’intervento qui trattato.

L’UFFICIO STAMPA DELL’AGENZIA DEL DEMANIO

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RISPONDE IL GOLFO – Prendiamo atto della nota trasmessaci dall’Agenzia del Demanio ritenendo altresi doveroso sottolineare che, però, nel nostro articolo la stessa è mai stata “citata impropriamente riguardo al progetto di costruzione della nuova ala del Presidio Ospedaliero finanziata dalla Regione Campania e alla presunta sovrapposizione dell’ampliamento della nuova scuola media IC Mennella”. La precisazione, non essendo stata l’Agenzia del Demanio tirata espressamente in ballo relativamente – lo ripetiamo – all’aspetto legato alla progettazione, ci sembra un eccesso di zelo. Ma in ogni caso la raccogliamo e le diamo spazio, come siamo soliti fare sulle colonne del nostro giornale.

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