Scuola, il presidio della Uil porta a casa oltre 400 posti Ata in più 

“Una buona scuola si garantisce solo se ci sono tutti gli insegnanti necessari, se gli alunni più fragili possono essere affiancati e guidati dagli insegnanti di sostegno e se il personale Ata è al completo” cosi Giovanni Sgambati e Roberta Vannini, rispettivamente, segretari generali della UIL e della UIL Scuola di Napoli e Campania, che sono intervenuti al presidio tenutosi il 15 settembre scorso, presso la sede dell’Ufficio Scolastico Regionale, in via Ponte della Maddalena, a Napoli. Un presidio pacifico e colorato di bandiere blu, cartelli e musica per denunciare lo stato dell’arte delle scuole in Campania e la disorganizzazione che si ripete ad ogni inizio anno scolastico. “Negli ultimi tempi le notizie di cronaca ci parlano di violenza giovanile, conseguenza dell’emarginazione sociale, della dispersione scolastica e di gravi disagi in quartieri dimenticati, continuano Sgambati e Vannini, come vogliamo arginare questo fenomeno? Si invoca la scuola e poi la si lascia nel disordine, nella disorganizzazione. La scuola, gli insegnanti, il personale Ata e gli stessi alunni meritano rispetto.”

Ed i primi risultati, anche se ancora non ottimali, dell’azione caparbia della Uil Scuola Rua, che da tempo è in stato di agitazione ed insiste per una maggiore consapevolezza, da parte delle Istituzioni, verso il mondo della scuola, non hanno tardato ad arrivare: “Proprio mentre eravamo in presidio – sottolinea il Segretario Regione Campania Roberta Vannini – il direttore dott. Ettore Acerra annunciava a Salerno di voler autorizzare altri 479 posti ATA in più oltre ai 1720 già autorizzati in organico di fatto ad agosto e altri posti di sostegno in risposta alle relazioni puntuali e circostanziate dei Dirigenti Scolastici. È una grande vittoria – continua Vannini – per la Uil Scuola Campania che da sempre ha a cuore il buon funzionamento delle scuole della nostra regione”.

Per il Responsabile Uil Scuola Area Flegrea e le isole d’Ischia e Procida, Nicola Cutrignelli: “Prendiamo atto della dichiarazione del Direttore Regionale, sicuramente frutto della nostra mobilitazione. Considerate, però, le tante richieste che abbiamo raccolto e consegnato alla segreteria del direttore, riteniamo il numero dei posti ulteriormente autorizzati ancora non sufficiente. Colgo l’occasione per ringraziare i lavoratori e le lavoratrici che hanno partecipato al presidio. La Uil Scuola della Campania ha dato e continuerà a dare voce a chi la scuola la fa e la vive!”.

Proprio per mantenere sempre viva l’attenzione Martedì 26 settembre alle ore 9,30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Sannino – De Cillis”, si terrà un incontro rivolto a tutte le RSU della Federazione Uil Scuola Rua della Regione Campania sul tema: L’ipotesi di CCNL comparto scuola 2019/2021, il valore della sottoscrizione” con la partecipazione del Segretario Nazionale Giuseppe D’Aprile.