Scuola, mobilitazione indetta dalla Uil per il 15 settembre

Mancano poche ore all’apertura delle scuole in Campania, in molte istituzioni, in virtù dell’autonomia, l’apertura è stata anticipata a lunedì 11 settembre anziché il 13 settembre così come riportato dal calendario regionale, e ci ritroviamo a dover rappresentare le criticità di sempre.

Tante, troppe, le scuole che lamentano un organico di assistenti amministrativi, tecnici e collaboratori non adeguato alle esigenze di funzionamento e molte dirigenti scolastici ci rappresentano di non aver un numero sufficiente di docenti di sostegno per i tanti alunni con disabilità. In tutto questo per Napoli e provincia non sono state ancora pubblicati gli incarichi da GAE e GPS e si spera che non contengano gli stessi errori che hanno costretto Salerno ed Avellino a ripubblicare i bollettini. Altro che tutti i docenti a scuola dal 1 settembre così come sostenuto ed annunciato dal Ministro Valditara.

“Abbiamo rappresentato all’amministrazione – sottolinea Roberta Vannini, Segretario regione Campania Uil Scuola Rua – le nostre preoccupazioni e, per il personale ATA, la risposta alle nostre richieste di autorizzazione di più posti in deroga è stata che si attendono i fondi del PNRR, 

che ben vengano i fondi europei ma i problemi che vivono le scuole sono OGGI!

Non possiamo certo aspettare che le scuole non riescano ad aprire i plessi, che non riescano a svolgere le più comuni pratiche amministrative, che venga a mancare la mera sorveglianza, soprattutto nei quartieri più a rischio e spesso protagonisti di vecchi e nuovi fatti di cronaca.

Noi, come organizzazione sindacale – continua Roberta Vannini – abbiamo il compito di raccogliere, farci carico e rappresentare le istanze dei tanti lavoratori, a partire da quelle dei D.S. fino a quelle dei collaboratori scolastici, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise con l’amministrazione. Questo è il nostro mandato!

Non possiamo e, soprattutto, non vogliamo abdicare al nostro ruolo, così come riteniamo non voglia fare l’amministrazione che ha la funzione di riportare al ministero le reali esigenze delle comunità educanti dei territori che gestisce e a cui attende.

Abbiamo aspettato che l’amministrazione, dopo un’attenta valutazione delle relazioni dei dirigenti scolastici, desse risposte concrete e invece siamo costretti a ripeterci.

Anche quest’anno la nostra organizzazione ha organizzato un presidio in prossimità degli uffici dell’Usr Campania in Via Ponte della Maddalena, 55per il prossimo 15 settembre alle ore 12,00.

Ci mobilitiamo – conclude Vannini – per un numero adeguato di PERSONALE ATA; per tutti i docenti in cattedra da subito e senza errori di algoritmo; per un numero più adeguato di docenti di sostegno che per risponda alle reali esigenze degli alunni con disabilità e per dare risposte concrete alle richieste dei Dirigenti Scolastici che devono assicurare il normale avvio dell’anno scolastico e garantire il diritto allo studio di TUTTI!”.