Interessante l’intervista a IL GOLFO di Gianluca Trani. Finalmente un giovane che ha decisamente preso le distanze dal gruppo di potere di Giosi Ferrandino mette fuori le sue idee e l’impegno che vuole spendere per
la sua collettività. Si nota coraggio quando dice che il gruppo che gira intorno al Senatore e a Giosi Ferrandino è la “preistoria” della politica amministrativa di cui l’isola ha bisogno. Individuare quale prodotto Ischia deve inventarsi, lo pone in pole position della prossima campagna elettorale. Mi è molto piaciuta l’asserzione in cui dice che lui sta lavorando alla formazione di un gruppo e che potrebbe esserne non
essenzialmente il candidato sindaco Non mettere la propria persona al centro di tutto è la svolta culturale di cui il paese ha bisogno. Del giovane circola ancora nel paese la convinzione che sia attaccato a vecchi schemi clientelari. Se riesce a parlare con la gente e ampliare ad una maggiore piattaforma di persone le sue idee credo che si potrebbe creare la distanza giusta da chi pensa di avere alle spalle medici, avvocati, ingegneri geometri e lobby varie per essere eletti. In un paese dove il clientelismo è alla base di tutto Gianluca Trani si butta in un’avventura molto ambiziosa. Come farà a vincere contro Enzo Ferrandino,
rappresentate del potere di Giosi Ferrandino che ha tenuto per le p…..un intero paese per 10 anni? E come farà a vincere contro Domenico De Siano che dopo “l’assoluzione” del Senato che lo ha salvato dall’arresto ha tutte le carte per candidarsi ad Ischia? E se Ferrandino e De Siano metteranno in campo un loro unico rappresentante solo un paese libero dal voto di scambio e tanto intelligente da pensare al proprio futuro potrebbe far emergere un gruppo di giovani per dare la svolta ed un futuro al paese. Se fossi un giovane come Gianluca metterei insieme 8 giovani donne e 8 ragazzi in gamba che non sono stati mai amministratori e sottoporrei il paese a pensare.
