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Trasporti su gomma, prosegue la battaglia giudiziaria tra la Torquato Tasso e l’Eav Bus

Torna nelle aule del Tribunale di Napoli la battaglia giudiziaria tra l’Eav Bus e la Torquato Tasso per l’esercizio del trasporto su gomma dell’isola di Ischia. Tra poco meno di una settimana, infatti, il Tar di Napoli darà la sua ultima – o almeno così si crede – parola in merito all’intricata vicenda che vede protagonista le due aziende e che va avanti ormai dallo scorso Gennaio. Come i nostri lettori ricorderanno, infatti, lo scorso Agosto, sulle colonne di questo giornale, avevamo anticipato che era in atto una guerra legale tra le due suddetta società di trasporto. Guerra che era scoppiata all’indomani dell’istituzione sull’isola di Ischia del servizio integrato su gomma “Ischia Mobilità Turistica”, promosso dalla compagnia Alilauro in collaborazione con le autolinee sorrentine Torquato Tasso. L’Eav Bus, preoccupata che l’istituzione di tale servizio potesse comportare conseguenze negative alle proprie casse aziendali, si rivolse difatti alla Regione Campania chiedendone la sospensione.  Sospensione che poi venne concessa, in quanto la Città Metropolitana di Napoli, su sollecitazione della Regione Campania, revocò alla società sorrentina l’autorizzazione per il proseguimento del servizio di trasporto su gomma nel territorio ischitano. Ciò però non fermò la battaglia tra le due aziende: come già riportammo, difatti, la Tasso presentò ricorso al Tar di Napoli contro la Città Metropolitana di Napoli, la Regione Campania e la stessa Eav Bus chiedendo la sospensione di tale provvedimento.

Dopo la fase cautelare del procedimento giudiziario e durante la quale – lo ricordiamo – la richiesta avanzata dalla società sorrentina venne rigettata dal Tar di Napoli, i legali della Tasso, Ippolito Matrone e Vittorio Attanasio, lo scorso Giugno,  presentarono poi un nuovo ricorso in appello. Ricorso per il quale ci si pronuncerà tra quattro giorni. Il prossimo 11 Ottobre infatti i rappresentanti delle due società di mobilità torneranno nelle aule del tribunale napoletano, dopo che il Consiglio di Stato lo scorso Giugno aveva rilevato che “l’accertamento dei presupposti sulla base dei quali la Città Metropolitana di Napoli aveva revocato l’autorizzazione in favore della Torquato Tasso al trasporto pubblico dell’isola di Ischia, necessitasse di ulteriori approfondimenti”. Questa intrigata battaglia giudiziaria, insomma, si accinge, con ogni probabilità ad avviarsi alle sue battute finali con un epilogo che,tuttavia,  nonostante le risultanze della fase cautelare, sembra essere tutt’altro che prevedibile. I rappresentanti legali della Tasso,infatti, pare che abbiano chiesto anche un cambio del giudice che dovrà dare l’ultimo responso sulla  vicenda.

Lo scorso 4 Ottobre, difatti,l’azienda di Sorrento, ha presentato la richiesta per la ricusazione del magistrato in questione e che verrà discussa presso la prima camera di Consiglio il giorno 10 Ottobre. È sempre più evidente,quindi, ormai, che la Torquato Tasso sia intenzionata a riprendersi l’ autorizzazione per il proseguimento del servizio Ischia Mobilità Turistica, arrivando a chiedere perfino il cambio dei vertici giuridici con l’auspico che questi diano un responso diverso e questa volta positivo.  Se sarà davvero così è  ancora tutto da scoprire, ma in ogni caso sembra proprio che anche per il trasporto isolano su gomma si preannunci  un autunno caldo.

Sara Mattera

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