CRONACA

Un procidano alla guida della casa editrice “Sette Chiavi”

Nasce a Viterbo, all’interno del Gruppo editoriale Utterson una nuova casa editrice dedicata interamente al mondo del crime e del poliziesco.

L’obiettivo degli editori, si spiega in una nota, è di “far sentire a casa gli appassionati di questi generi letterari, strizzandogli l’occhio già a partire dalla scelta del nome”: Sette Chiavi 

La direzione del nuovo marchio è stata affidata allo scrittore ed editor Diego Di Dio, che per il Gruppo Editoriale Utterson ha già diretto la collana Spettri della casa editrice Alter Ego. Al suo fianco, editor e scrittori come Andrea Franco, Valerio Marra e Oriana Ramunno.

Si parte con romanzo mai pubblicato al di fuori degli Stati Uniti: Delitti d’élite – Un crimine letterario (The smiling corpse) di Philip Wylie e Bernard A. Bergman (traduzione di Laura Bernaschi), che gioca con la metaletteratura.

“Ho 37 anni e sono un Gemelli ascendente Vergine; porto nel sangue momenti di allegria incontenibile, di fame di vita, con tanta carne sul fuoco che a volte non mi ci raccapezzo più nei miei mille impegni”.

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Diego Di Dio è nato nel 1985. Cresciuto a Procida, ha frequentato il liceo scientifico sull’isola, si è laureato in giurisprudenza alla Federico II di Napoli. con una tesi sul mercato dell’editoria, dopodiché ha frequentato, a Roma, la scuola Oblique per redattori editoriali. Poi è arrivata la sua affermazione meritata come scrittore, editor, agente letterario, docente di scrittura e di editoria, fondatore di agenzie letterarie, autore di numerosi libri. Gli facciamo i migliori auguri di una vita colma di successi e di ulteriori affermazioni meritate e gli diciamo sempre grazie per il tempo che dedica, tra i mille impegni, a chi vuole costruirsi un futuro da autore ed alla sua sempre amata Procida.

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