CRONACAPRIMO PIANO

VENDESI COCAINA

11 dosi di polvere bianca trovati in possesso del 25enne M.A., già confezionate in involucri termosaldate e pronte ad essere vendute agli immancabili acquirenti: a tradire l’uomo l’intuito dei poliziotti che da un mazzo di chiavi hanno perquisito un motociclo di sua proprietà al termine di un controllo. E’ stato denunciato all’autorità giudiziaria

Ha evitato le manette, ma gli investigatori non hanno assolutamente dubbi sul fatto che la sua finalità fosse quella di spacciare sostanze stupefacenti ed in particolare la cocaina che diventa una droga sempre più ricercata sul fiorente mercato isolano, dove evidentemente i consumatori negli ultimi tempi sono cresciuti in maniera esponenziale. M.A., classe 1999, personaggio già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di detenzione al fine di spaccio dagli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Ciro Re. Di fatto il 25enne è stato trovato in possesso di 11 involucri in plastica con chiusura termosaldata che all’interno contenevano una sostanza di colore bianco rivelatasi appunto essere cocaina. 7 grammi il peso complessivo della sostanza, ma la suddivisione e il confezionamento delle dosi rendono chiara secondo i poliziotti la finalità di cessione a terzi da parte di M.A., progetto evidentemente sventato.

Tutto ha avuto origine nel corso di uno degli abituali servizi di controllo del territorio che si è svolto in quel di Casamicciola, con gli agenti che in via Castanito hanno proceduto ad un controllo sul giovane. Nel corso di una serie di perquisizioni che hanno riguardato anche i veicoli nella disponibilità di M.A., i poliziotti – che evidentemente non avevano dubbi sul fatto di trovarsi su una pista giusta evidentemente per qualche soffiata ricevuta o per pregressa attività investigativa – trovavano le 11 dosi di cocaina in un barattolo di vetro. Inizialmente il ragazzo era stato fermato perché a bordo di una vettura si muoveva nella zona con fare sospetto ma il primo controllo all’interno dell’auto aveva sortito effetto negativo così come quella personale. Ma l’atteggiamento del fermato era decisamente sospetto dal momento che lo stesso palesava un eccessivo nervosismo e l’intuito degli agenti a disposizione del vicequestore Re si è rivelato fondamentale. I tutori dell’ordine hanno constatato che l’uomo era in possesso anche delle chiavi di un ciclomotore Honda SH e dopo aver notato un mezzo proprio di quelle caratteristiche all’esterno della sua abitazione provvedevano a controllare anche il due ruote dopo aver appreso dall’interessato che era di sua proprietà. Proprio nel vano sottosella venivano rinvenute le predette dosi di cocaina. A quel punto si decideva di effettuare anche una perquisizione domiciliare e presso l’abitazione del classe 1999 veniva rinvenuto un bilancino di precisione.

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