ZTL a Sant’Angelo, protocolli roventi in municipio

La giunta di Serrara Fontana costretta a correre ai ripari dopo il disastro del trasporto persone e la rivoluzione elettrica dei carrelli. Non bastano gli avvisi pubblici, i bollini, la volontà di istituire la TPL, manca il servizio trasporto persone a Sant Angelo. Per questo motivo l’esecutivo del Sindaco Irene Iacono ha demandato al responsabile del I Settore, Cristina P.Poerio Iacono Settore, sicuramente ben supportata da Rosanna Mattera, il compito di invitare i titolari di licenze/autorizzazioni per circolazione carrelli elettrici ad uso pubblico nella frazione di Sant’Angelo, a manifestare la propria disponibilità per il trasporto di persone residuale (soggetti affetti da patologie certificate e/o con mobilità ridotta come a titolo esemplificativo donne incinte, bambini, anziani e quanti altri) con le stesse tariffe deliberate dalla Giunta Comunale 55/2022. L’esperto, dovrà inoltre prevedere che, in caso di esito positivo dell’invito, previa verifica dei requisiti oggettivi e soggettivi richiesti dalla normativa vigente per il trasporto di persone, siano rese autorizzazioni specifiche per  il trasporto residuale di persone nei termini esplicitati già stabiliti dal governo locale.In tal senso il responsabile del I Settore darà l’avvio di una procedura di modifica del regolamento comunale n°15 del 07 maggio 2002, volta a prevedere la possibilità che il servizio pubblico di trasporto persone mediante taxi ed NCC possa avvenire anche a mezzo veicoli elettrici raccomandando l’urgenza. 

La necessità di rincorrere alle nuove previsioni d’urgenza si è posta atteso che, la delibera di Giunta Comunale n° 54 del 2023 ,in via sperimentale per l’attuale stagione turistica, confermava i vecchi bollini e le autorizzazioni ed istituiva una nuova tipologia di autorizzazione rilasciabile ai carrelli elettrici adibiti al trasporto merci per finalità private, connesse all’esercizio diun’attività commerciale o artigianale (bollino ROSA) da utilizzarsi esclusivamente a servizio dell’impresa servita e che possono percorrere soltanto il tratto della ZTL necessario per raggiungere l’esercizio commerciale servito (andata e ritorno). Ebbene tutte le autorizzazioni, vecchie e nuove, suddette afferiscono al trasporto merci. Questo ha fatto emergere, oltre alle polemiche giustificate, l’evidente esigenza più che mai pregnante di garantire la mobilità anche delle persone nella ZTL di Sant’Angelo e che, a tal fine il Comune ha già provveduto ad istituire un TPL aggiuntivo sulla tratta Cava Mare – Cava Grado. Per completare la mobilità elettrica dedicata alle persone occorre disciplinare, però, anche  detto trasporto all’interno dell’intera ZTL tramite veicoli elettrici.

Il Responsabile del I Settore dovrà avviare la procedura di modifica del regolamento comunale onde consentire che il servizio pubblico di trasporto persone mediante taxi ed NCC possa avvenire anche a mezzoveicoli elettrici, nelle more della modifica che richiede i tempi tecnici necessari per la convocazione della Commissione consultiva comunale. In questa fase  è necessario assicurare, comunque, la mobilità aisoggetti affetti da patologie certificate e/o con mobilità ridotta,come, a titolo esemplificativo, donne incinte, bambini, anziani e quanti in difficolta. “Dato atto che l’urgenza si palesa vieppiù stringente a fronte della circostanza che parte della popolazione residente nella località Sant’Angelo non è in possesso di veicolo elettrico epertanto vede limitata, qualora persona a mobilità ridotta, la propria libertà di circolazione con grave discrimine in contrasto con la carta costituzionale e con il diritto europeo”. Come spiegano gli atti pubblici per l’appunto “ detta esigenza è stata palesata con atti acquisiti al protocollo comunale da cittadini affetti da patologie che lamentano appunto l’esigenza che siano adottate misureatte a garantire la loro libertà di circolazione”. Fortunatamente per Irene Iacono e per i cittadini di Serrara Fontana, il vigente regolamento comunale n°15 del 07.05.2002 prevede la possibilitàche mediante i carrelli elettrici autorizzati al trasporto pubblico nella ZTL di Sant’Angelo sia svolto in via residuale il trasporto di persone. Lo stesso sindaco ha rilevato che detta residualità si debba intendere come riferita alle categorie protette di cui sopra.