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«Una vittoria che cambia la storia del mondo»

ISCHIA – La vittoria piena, netta e clamorosa di Trump cambia la storia del mondo. La reazione del ceto medio ha voluto punire la politica ultraliberista di un capitalismo senza freni, senza regole, senza Dio. Tornano le identita’, le comunita’, l’individuo, le Nazioni. L’uomo non e’ solo un codice fiscale, un consumatore, un elemento anonimo della produzione e dello scambio. Crolla il muro della indifferenza verso la dignita’ e l’irripetibilita’ della persona umana. Ho seguito per ore le notizie consapevole della rivoluzione imminente. Credo che questo risultato orientera’ la politica, l’organizzazione del mondo, la costellazione dei valori dei popoli e degli Stati. Il popolo con il libero e ponderato esercizio del diritto di voto ha sconfitto banchieri, speculatori finanziari, grandi editori, petrolieri, intellettuali del potere economico. Prevedo effetti diretti in Francia, Italia e Germania. Il modello di societa’ volute dai potere forti e’ stato sconfitto. Auguri al popolo degli USA e al Presidente Donald Trump.

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