Tribunale, da posticipare l’astensione dalle udienze
Anziché dal 10 maggio, la protesta dell’avvocatura potrà partire solo dalla settimana successiva per rispettare l’intervallo obbligatorio previsto dal Codice di autoregolamentazione
Posticipata l’astensione degli avvocati. Come si ricorderà, venerdì scorso all’esito della lunga assemblea svoltasi all’hotel Delfini di Ischia a cui ha partecipato anche la presidente del Tribunale di Napoli, l’Associazione forense isolana aveva deliberato la proclamazione dello stato di agitazione e dell’astensione dalle udienze per protesta contro la ventilata chiusura della Sezione distaccata del Tribunale di Ischia. Tuttavia l’originaria proposta di delibera andrà emendata: si era infatti stabilito di procedere all’astensione dal 10 al 18 maggio, ma tale termine iniziale non avrebbe consentito di rispettare l’intervallo obbligatorio di quindici giorni previsto dal Codice di Autoregolamentazione. Di qui la necessità di rimodulare i termini, in quanto in virtù della citata disposizione l’astensione non può iniziare prima di lunedì 16 maggio, oppure dopo tale data. Si dovrà dunque provvedere alla rettifica da parte del direttivo, che dovrà decidere i nuovi termini, e allegare tale rettifica al verbale di assemblea, per non essere sanzionati dalla Commissione di Garanzia.
