«Ai giovani dico: trovate buone idee e cercate di essere concreti»

“Mio padre non faceva il professionista e solo con impegno, studio e dedizione sono riuscito oggi a rappresentare i miei colleghi: ne siamo circa 120. Qualche tempo fa capimmo che stare da soli non era utile e che la condivisone di esperienze e idee portava a crescere tutti insieme. Importante, oggi, conoscere  le lingue e fare un’esperienza  fuori dal nostro territorio. Vi  consiglio di viaggiare e di spendere del tempo, oltre quello scolastico, per una formazione specifica personale, è importante essere preparati. Viviamo un periodo di crisi imprenditoriale, molte attività vivono un momento di difficoltà economica che nasce da una crisi del turismo, ma anche dalla difficoltà degli imprenditori isolani di fare il passaggio di testimone ai giovani. A voi, dico: studiate, abbiate speranza, se i vostri genitori non sono professionisti non è detto che voi non possiate esserlo”.