Sono bastate la curiosità del Prof. Di Nocera, supportato dalla sig.ra Preside prof.ssa Giuseppina Di Guida, e la sagacia del Comandante del Circomare T.V. CP Antonio Magi per realizzare un sogno che tanti Soci del Gruppo “A. Messina” ANMI Ischia non hanno potuto vedere, a causa del loro ineluttabile trapasso terreno. Adolescenti, studenti dell’Istituto Nautico di Ischia, si sono messi in contatto culturale con anziani o meno giovani dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, per un paio d’ore di serenità e scambio di esperienze. Uomini saggi, prudenti ed impavidi, che hanno visto terribili “tempeste perfette” in mezzo all’Oceano hanno raccontato ai ragazzi le loro sensazioni in mezzo al mare, il loro pensiero critico, per orientare le giovani menti sognatrici ad abbracciare la carriera dei tritoni del dio Poseidone. Nella fase adolescenziale, per quanti si avvicinano all’arte marinaresca, la tentazione di sentirsi invincibili è forte e cogente, ma i c.d. vecchi del mare, i soci ANMI, sono depositari del senso della misura che li ha sempre condotti in un porto sicuro, anche quando le previsioni del tempo non riuscivano a contenere il rischio di un repentino cambio di vento.
Una mattinata elettrizzante. I soci anziani Anmi, guidati dall’instancabile “Cire e penniell”, Ciro Di Scala che come una murena si aggirava per le stanze della sede già dalle ore 09.00, l’istruttore di vela Giuseppe D’Ambra, il vice Presidente Luigi Di Scala, il Segretario Fabio Amato, i Soci anziani, tutti emozionati per questa visita che dapprima dell’emergenza COVID19 non si ricordava da tantissimi anni or sono. Lezioni di alzabandiera, di nodi marinari, chicche e suggerimenti per la pesca, informazioni sulla condizione giuridica dei marittimi nello stato attuale e confronti con il passato: i giovani allievi sono stati travolti dall’onda della conoscenza dei loro colleghi vecchietti. Questi ultimi felicissimi e prodighi di consigli e suggerimenti, che forse hanno già dato ai loro nipoti, oppure ai nipoti mai avuti. Questo evento rappresenta un piccolo iniziale esperimento di cooperazione civile e militare, finalizzata all’educazione giovanile alla cultura del mare. L’Istituto Nautico si pone come formatore accademico dei giovani aspiranti marittimi, la Capitaneria di Porto educatore alle regole, l’ANMI, composta di uomini i quali hanno militato da ambo le parti ed hanno avuto decenni di esperienze in mare, può esporre ai ragazzi la testimonianza del lato pratico della vita di mare.
La funzione di questo evento del 20 febbraio 2024 è stata quella di significare che le giovani generazioni non hanno bisogno di un gelido tablet o computer per crescere, ma del fascino del racconto degli anziani. Questa legge di trapasso generazionale per mare non si può eliminare, perché da sempre, anche a prescindere dai navigatori satellitari, muniti di pilota automatico, la nave è governata da intuito, coraggio, sentimento e ragione, infusi in egual misura. Un’ occasione di crescita umana che non si può ignorare sull’isola e che dovrà essere incrementata, ma per rendere perpetua la gioia del 20 febbraio 2024 si dovrà accogliere l’accorato invito dello scrivente Presidente ANMI, del Consiglio Direttivo e dei Soci tutti di venire in ANMI ed iscriversi: il tesseramento è aperto sino al 01 marzo 2024 e, previo nulla osta del Consiglio Direttivo come da Statuto, vi donerà la gioia di frequentare assiduamente la sede di Piazza Antica Reggia 17 Ischia, dove amore per il mare, per l’isola, l’Italia e per il rispetto delle regole sono di casa. Cari giovani anche un gruppo di vecchietti può dimostrarvi, a dispetto dei social e dei reality, che esiste un’alternativa all’incertezza degli umori giovanili: il mare. Per informazioni atte all’iscrizione è possibile contattare il Segretario Sig. Fabio Amato, cell. 366 861 2060.
Luigi Della Monica
Presidente ANMI Ischia
Gruppo Attilio Messina
