Nelle sale da Giovedì 3 Novembre, il film di Michele Placido si conferma come uno degli exploit cinematografici dell’anno. La vita di Michelangelo Merisi – per tutti Caravaggio – ricostruita sulle scene dal regista/attore pugliese, avviene tramite l’escamotage di una indagine da parte di “Ombra”, una sorta di bigotto inquisitore che ha il compito di scandagliare il passato dell’artista, rifugiato a Napoli e in attesa della grazia che gli permetterebbe di fuggire alla decapitazione. Incaricato dalla Chiesa, questo antesignano detective si metterà a contatto con le persone e lui più care, come la Marchesa Costanza Colonna e il nipote del Papa Scipione Borghese, ricostruendo i suoi contatti e le sue fonti di ispirazione. Caravaggio, uomo e artista libero da ogni convenzione, si contrappone a questa visione algida e buonista nella vita come nell’arte: nei suoi capolavori, una prostituta può diventare santa e un santo può venir dipinto capovolto. La sua vita spericolata, fatta di risse, grandi bevute e amori fugaci, viene completamente riflessa nelle sue opere trasgressive e provocatorie, rendendolo un personaggio scomodo e affascinante.
La pellicola, gitata anche a Napoli, include un cast degno di nota: l’ormai affermato Riccardo Scamarcio, libero da ogni sorta di ricordo di Tre Metri Sopra il Cielo, viene affiancato dai bravissimi francesi Louis Garrel e Isabelle Huppert, oltre che dagli esperti di commedia italiana Micaela Ramazzotti, Alessandro Haber, e dal trapper Tedua, debuttante ma a suo agio nelle vesti di attore. L’Ombra di Caravaggio è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma del recente ottobre ed è prodotto da Federica Vincenti, moglie di Placido, che del film ha composto anche le musiche. Della durata di 120 minuti, il film è già nelle sale cinematografiche di tutta Italia e, fino a metà della prossima settimana, è ancora disponibile alla visione al Cinema delle Vittorie di Forio d’Ischia, in tre spettacoli giornalieri: ore 17:00, ore 19:00, ore 21:00.
