POLITICAPRIMO PIANO

Consiglieri incompatibili, arriva la stoccata di Colella

Il geometra ed ex consigliere comunale di Forio ha indirizzato una nota alla segretaria comunale Noemi Martino ed al Prefetto di Napoli Michele Di Bari: chiesta l’attestazione di assenza di motivi di ineleggibilità per gli attuali occupanti del civico consesso. Il focus è diretto in particolare a tre consiglieri

Una cosa è certa, proprio non l’ha toccata piano, come si dice in gergo. Anzi, un ex consigliere comunale di Forio ha sollevato una questione decisamente pregnante chiedendo lumi a chi di competenza. A causare quella che potrebbe diventare una scossa tellurica Giuseppe Colella, noto geometra che entra a gamba tesa sull’assise consiliare del Torrione ipotizzando dubbi sulla posizione di legittimità relativa ad alcuni consiglieri che sono stati eletti a seguito delle ultime elezioni amministrative che ci sono celebrate il 14 e 15 maggio dello scorso anno. Nel mirino ci sarebbero le posizioni di Marianna Lamonica, Nino Savio e Gianni Mattera ma in questi casi il condizionale è comunque d’obbligo:anche se, da indiscrezioni assunte, pare proprio che il “focus” del ricorrente sia concentrato su questi tre nominativi che siedono ovviamente tutti e tre nei banchi del consiglio comunale.

Ma andiamo a vedere cosa contiene nei dettagli l’esposto di Colella che di fatto viene fuori – e potrebbe anche non essere affatto casuale – proprio alla vigilia del delicato consiglio comunale in programma domani in quel di Forio. Un breve, quanto dettagliato, documento, fin qui rimasto custodito dalla segretaria comunale Noemi Martino che pure lo aveva ricevuto al pari del prefetto di Napoli, Michele Di Bari. Colella ha sollevato il problema “incompatibilità” per una serie di questioni legate a debiti erariali ed edilizia privata, abusi in edilizia sarebbe il caso di dire. Ecco il contenuto integrale della richiesta del candidato nella Lista “Noi per Forio” alle ultime elezioni comunali del 14 e 15 maggio 2023, lista che ha visto eletti due candidati alla carica di Consigliere Comunale:«Chiede alla S.V. Ill.ma Segretario Generale del Comune di Forio Dott.ssa Noemi MARTINO attestazione dalla quale si evinca se sussistono o meno motivi di ineleggibilità o di incompatibilità, ai sensi dell’articolo 63 Testo unico degli enti locali (TUEL) D.lgs. 267/2000, D.lgs 235/2012 e D.lgs 39/2013 e ss. mm. e ii., a ricoprire la carica di Amministratore del Comune di Forio del Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali attualmente composta dai Signori: Verde Stanislao, Albano Angela, Savio Gaetano, Lavista Jessica Maria, Monti Nicola, Mattera Giovanni, Di Maio Vincenzo, Morgera Alessandro, Patalano Luigi, Serpico Salvatore, Calise Michele, Spataro Antonio, Trofa Francesco, D’Abundo Leonardo, Laezza Davide, Lamonica Marianna e Di Maio Aniello. Il sottoscritto chiede che sia dato riscontro alla presente (all’indirizzo pec suindicato) ai sensi della L.241/90 entro e non oltre trenta giorni dalla ricezione. In attesa di riscontro porge distinti saluti». Per la cronaca l’esposto a segretario comunale e prefetto è stato indirizzato lo scorso 2 marzo e dunque la metà dei 30 giorni richiesti da prassi per una risposta sono già volati via.

Laconiche le dichiarazioni dell’autore di questa iniziativa: «Noi riteniamo che il quinto assessore spetti alla lista “Noi per Forio”». E intanto domani c’è proprio una seduta di consiglio comunale

Va ricordato che Giuseppe Colella alle ultime amministrative ha sostenuto proprio la coalizione di Stani Verde che poi si è aggiudicato la contesa elettorale con un ampio suffragio. Lo stesso, da noi interpellato, relativamente alla sua iniziativa si è espresso in modo criptico ma non troppo: «Dopo 10 mesi di rimpalli, non io ma il popolo che è sovrano, ha il diritto di sapere come mai gli accordi validi per tutte le liste solo per la quarta lista non valgono. Se uscissero fuori consiglieri con debiti con il Comune o con Ordinanze di demolizione io non mi meraviglierei». Per poi concludere in maniera perentoria: «Noi riteniamo che il quinto assessore spetti alla lista “Noi per Forio”». Insomma, l’oggetto della richiesta Colella è chiaro. Ovvero il tecnico foriano ai suoi interlocutori ed organismi, ufficialmente super partes e di tutela, chiede “attestazione di insussistenza di motivi di ineleggibilità e incompatibilità a ricoprire la carica degli attuali Amministratori del Comune di Forio (Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali)”. Vedremo se e in che modo risponderà l’ente di via Genovino alle sue richieste.

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