Di Isabella Puca
Ischia – Dalle sane collaborazioni non possono che nascere eventi emozionanti. È questo ciò che è accaduto mercoledì pomeriggio alla Biblioteca Antoniana di Ischia, dove si è svolta una serata dedicata al giorno della memoria che ha visto protagonisti i ragazzi della scuola alberghiera “V. Telese” e quelli dell’orchestra “Tutti d’accordo” insieme con la Fondazione Ischia In itinere. Sin dal pomeriggio, i ragazzi dell’alberghiero hanno accolto quanti sono intervenuti con una ricca degustazione di tisane , the e dolci di origine ebraica. Sono stati soprattutto i ragazzi di pasticceria a ricercare nel ricettario ebraico delle prelibatezze da poter riproporre: tra queste dei biscotti con mandorle e semi di papavero e le tipiche orecchie di Haman. Il nome deriva dal fatto che questi biscotti assumono la forma del cappello di Haman, che circa 2500 anni fa voleva sterminare tutti gli ebrei del regno di Assuero. In Biblioteca anche il preside Sironi sempre presente nelle iniziative in cui sono convolti i suoi ragazzi. Terminata l’ora del the, che ha visto la degustazione di tre tipi di bevande arricchite da erbe nostrane, l’attenzione è stata tutta dedicata al concerto “Liberi cieli”. A presentare l’evento, ringraziando tutti gli intervenuti, è stata la direttrice della Biblioteca Antoniana, la dott.ssa Lucia Annicelli, riconfermata dalla nuova gestione da parte della Fondazione Opera Pia Iacono Avellino Conte. «La presenza di questa orchestra nel giorno della memoria – ha detto ai presenti la dott.ssa Annicelli – ci permette di andare avanti con quello che è un intento della biblioteca: accorciare le distanze generazionali e far dialogare tra loro quelle che sono le differenze di approccio a quello che è un tema così delicato come la Shoah». Un caloroso applauso ha accolto l’intera giovane ed elegante orchestra, in composizione da camera, guidata dal maestro Francesco Del Deo. Ad accompagnarli in questo viaggio emozionale di poesia e musica, la professoressa Annamaria Agostino. L’orchestra ha eseguito alcuni dei brani più suggestivi del panorama musicale internazionale; “Theme from Schindler’s list” di J.Williams, “Ave Maris Stella” di Nino Rota e ancora, sempre dello stesso autore, “What is a youth” e “Prologue” per poi concludere con l’indimenticabile colonna sonora del film “Nuovo Cinema Paradiso” firmata da Ennio Morricone. A intervallare ogni brano, la voce della professoressa Agostino che ha recitato alcuni passi davvero significativi sulla tragedia vissuta dagli ebrei; tra questi alcune poesie di Peter, un bambino ebreo ucciso dai nazisti nel ghetto di Terezin. Alla fine del concerto, un lungo e meritato applauso e la richiesta di un bis che ha visto l’orchestra riproporre “Cinema Paradiso” di Morricone. Pina Trani, in rappresentanza dell’intera orchestra ha poi ringraziato la professoressa Agostino per la sua disponibilità, i ragazzi della scuola alberghiera che hanno accolto tutti gli intervenuti e naturalmente la Biblioteca nella persona dell’Annicelli e di Celestino Vuoso presidente della Fondazione Opera Pia, «ringrazio ancora quanti non si vedono ma ci sono sempre come Pina Conte e Melania Mormile e in primis il maestro Francesco Del Deo». Sempre Pina Trani, con il suo violino tra le mani, ha poi presentato l’orchestra che, per l’occasione si è proposta in una composizione da camera: ai violini Manuela Taliercio, Stefany Aiello, Dina D’Acunto, Giovanna Caccavallo e Assia Arcamone, la più piccola del gruppo, 8 anni e una grande passione per la musica; al clarinetto Leonardo Del Deo, al violoncello Ciro Iacono, al sassofono Antonio Di Meglio e al flauto traverso Daniele Greco. Un grosso applauso ha sancito la chiusura di una bella serata dove, musica, poesia e sapori di una cultura diversa dalla nostra hanno aiutato a non dimenticare.
