Decoro e sicurezza, ecco le tre ordinanze di Casamicciola

Sono state varate ieri pomeriggio le attese ordinanze sindacali in materia di “tutela della vivibilità urbana e del decoro del centro abitato” a Casamicciola. Provvedimenti su cui in parte hanno avuto la loro influenza i recenti fatti di cronaca verificatisi nella centrale piazza Marina, fatti che hanno comunque accelerato il varo di provvedimenti diretti a fronteggiare l’inevitabile aumento del flusso di persone e mezzi che con l’alta stagione investe gli snodi nevralgici del paese termale.

IL “DASPO”

Il primo cittadino ingegner Giovan Battista Castagna ha innanzitutto firmato il provvedimento, impropriamente detto “Daspo”, ma comprensivo di varie misure, con cui viene posta una serie di divieti, quali quelli di “di sostare e stazionare – in particolare nelle piazze, nei parchi e nei giardini pubblici, nelle zone ad uso ricreativo sociale scolastico culturale e sportivo, a ridosso delle fermate ed al capolinea degli autobus di linea, all’esterno di esercizi pubblici e commerciali – ponendo in essere comportamenti che causano l’intralcio per il libero transito e che procurano molestia ai Cittadini, che determinano lo scadimento della qualità urbana ponendo in essere atti disapprovevoli e contrari alla pubblica moralità e decenza; di bivaccare – in particolare nelle piazze, nei parchi e nei giardini pubblici. nelle zone ad uso ricreativo sociale scolastico culturale e sportivo, a ridosso delle fermate ed al capolinea degli autobus di linea, all’esterno di esercizi pubblici e commerciali — ponendo in essere comportamenti che determinano Io scadimento della qualità urbana; di detenere ed utilizzare strumenti idonei all’imbrattamento di immobili e arredi urbano ed in genere del patrimonio pubblico; di porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio, anche molesta ed insistente, di chiedere denaro od altra utilità economica, di chiedere l’elemosina porta a porta; di circolare nelle principali piazze del paese, (Piazza Marina, Piazza Bagni, Piazza Maio) a dorso nudo”. Le violazioni di tali divieti saranno punite con una sanzione amministrativa da 50 a 300 euro, raddoppiabile in caso di recidiva. L’ordinanza precisa che “l’accertamento della condotta illecita, comporterà nei casi previsti, l’emissione dell’ordine di allontanamento. a norma degli artt. 9 e 10 del decreto legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito in- legge n. 48 del 18 aprile 2017, con trasmissione del provvedimento al Questore per quanto di competenza. L’ordine di allontanamento è inoltre applicabile nelle aree sopra indicate e citate per le violazioni in materia di stato di ubriachezza, atti contrari alla pubblica decenza. commercio abusivo. attività di parcheggiatore o guardiamacchine abusivo”.

Nei tre provvedimenti l’amministrazione dice basta ai “bivacchi”, pone alcuni limiti alle bici e ai monopattini elettrici e stabilisce alcune prescrizioni per chi stipula contratti per la cessione di case e appartamenti

MONOPATTINI E BICICLETTE

Un’altra ordinanza è quella che ha fornito nuove disposizioni in materia di circolazione dei monopattini e biciclette a propulsione prevalentemente elettrica. L’amministrazione, pur incentivando questa pratica per diminuire l’inquinamento da gas di scarico e per fronteggiare l’inquinamento acustico, ha ribadito che tale forma di circolazione deve osservare determinati limiti. Di conseguenza, “è vietato l’uso di biciclette a pedalata assistita nonché di monopattini elettrici e similari nelle piazze e nelle strade inserite durante il periodo della ZTL attivata, nonché in tutti i giardini comunali. In deroga, nelle piazze e nelle strade inserite nella ZTL durante il periodo di attivazione è consentito ai residenti del Comune di Casamicciola Terme e/o ai lavoratori che svolgono la propria attività presso strutture turistico-ricettive di circolare previa esibizione del documento attestante residenza nella zona o prestazione lavorativa di usare tali mezzi di locomozione purché la velocità degli stessi cioè monopattino elettrico e bicicletta con pedalata assistita non superi il 6km h. Sugli stessi mezzi deve essere applicato idoneo dispositivo che preclude il superamento di tale velocità (6 km h). Fermi i divieti e le sanzioni previste per i monopattini elettrici e le biciclette con pedalata assistita non rispondenti alle norme vigenti, ss. mm. Ii. Fino al 30 settembre 2021, nel caso di circolazione di cui ai commi 1,2 nelle strade, giardini o parchi facenti parti delle ZTL regolarmente istituite ove è consentito esclusivamente il solo passeggio la sosta e la consumazione presso gli esercizi pubblici e/o le attività commerciali autorizzate e/o il traffico dei veicoli secondo le norme vigenti delle rispettive ZTL e/o con i limiti di circolazione già imposti tutte le biciclette con pedalata assistita i monopattini elettrici o similari circolanti in violazione del divieto di cui al comma 1 saranno sanzionati ai sensi dell’art. 7 CDS e per effetto dello stesso sottoposti a fermo amministrativo per giorni 45. Successivamente saranno ritirati presso il custode eletto. È vietato all’interno delle ZTL nei giardini pubblici nelle piazze e nelle aree pedonali anche l’uso degli “hoverboard” o skate elettrici e comunque tutto ciò con qualsiasi propulsione anche non rientrante negli articoli dal 52 al 58 del vigente CDS , nonché l’utilizzo di pattini e monopattini”.

AFFITTANZE

C’è anche una terza ordinanza, quella relativa alla disciplina sulle cosiddette “affittanze turistiche”, cioè l’attività finalizzata alla cessione di case, appartamenti, senza offerta di servizi centralizzati. Anch’essa contiene le prescrizioni relative alle comunicazioni che i locatori saranno tenuti a inviare al Comune e alle Forze dell’Ordine, in caso di contratto o comodato d’uso, con relativa previsione di sanzioni.