Per qualche ora il Comune di Forio si è trasformato, seppur involontariamente, nel paese delle meraviglie o, se meglio preferite, in un una delle storie di Carlo Collodi, “papà” del celebre burattino Pinocchio. Questa volta però a “parlare” non è stato il Grillo, bensì una pianta, che come l’animaletto nato dalla fantasia dello scrittore fiorentino ha dispensato una bella ramanzina agli incivili di turno. No, non preoccupatevi: lo scrivente non si è messo davanti al pc dopo essersi scolato una dozzina di birre. I vegetali, pur non avendo il dono della parola, qualche volta si esprimono, e questo grazie all’intervento di qualche anonimo ghostwriter. È accaduto venerdì mattina a Forio, a pochi passi dall’ingresso del “Green Flash”. Sul bigliettino a quadrettini attaccato con dello scotch al vaso della pianta, qualcuno ha lasciato il seguente messaggio, e questo per redarguire in maniera perentoria qualche fumatore maleducato, che oltre al vizio per le bionde, evidentemente ha anche quello di insozzare il territorio in cui vive: «Avviso!!! Credete che io sia un posacenere? Sono un vegetale ben vivo e vegeto, quindi, per favore, buttate le cicche altrove!!! Chiaro? Grazie». FRA.CAS.
