Fumata bianca, Forio ha il suo consiglio comunale
La commissione si e’ pronunciataproclamando i 16 consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione che insieme al sindaco Stani Verde formeranno la composizione del nuovo civico consesso
Stani Verde eletto sindaco di Forio a larga maggioranza, da ieri ha anche la conferma e la proclamazione degli eletti che andranno a formare, verosimilmente, il prossimo consiglio comunale. L’ex leader dell’opposizione del Comune ischitano passa ora a dirigere l’orchestra turrita in attesa degli sviluppi sulla composizione dello scacchiere che, inevitabilmente, dovrà definirsi, anche nello stesso consiglio comunale all’indomani delle nomine di Giunta. Tra studiate dimissioni ed incarichi in esecutivo, deve ancora scorrerne di acqua sotto i ponti. A Forio Stani Verde si è affermato al primo turno con 6174 voti(66,6%), già leader dell’opposizione durante l’amministrazione di Francesco De Deo, per ora il sindaco si gode la festa e non appare preoccupato. Verde annuncia, giornata, l’ufficializzazione della Giunta: “Il primo consiglio comunale si riunirà subito. Con i consiglieri eletti aspettavamo solo l’ufficialità– e sull’esecutivo annuncia- c’è già l’accordo sulla giunta.Dobbiamo registrare piccole cose, ma già lunedì (domani per chi legge NDR) daremo anche l’ufficialità degli assessori e quindi di chi, tra i consiglieri, si dimetterà per diventare assessore – poi non da anticipazioni, ma indizi sulla futura composizione- ti posso dire questo: che noi ci siamo sempre dati una regola, quando stavamo, proprio, componendo le liste. Ovvero le prime 6 liste avranno un rappresentante, 5 in giunta e un presidente del consiglio.Quindi un rappresentante per lista”.
Il primo cittadino si dice praticamente pronto a varare il suo esecutivo ed amministrare : «Ora siamo pronti a governare il paese, la quadratura del cerchio per la composizione della squadra è stata trovata». Lunedì dovrebbero arrivare i decreti di nomina dei nuovi assessori
Verde lascia a larga distanza l’avversario Pasquale Capuano che ha preferito disertare l’happening e le formalità della proclamazione. Ancora più profondo il distacco con Vito Iacono che con le unghie e con i denti e, soprattutto, una manciata di voti che superano di poco la dozzina, riesce a tenere grazie al sistema proporzionale il seggio in consiglio comunale.Uno scranno che molti suoi avversari avevano dato in bilico. Nonostante le voci degli ultimi giorni che lo volevano a rischio, Iacono è riuscito nell’impresa di sedersi in consiglio comunale e adesso naturalmente promette battaglia: “Sono stati confermati i risultati usciti dalle urne. La commissione centrale era chiamata a verificare se, nella trascrizione dei verbali, c’erano stati degli errori nel riportare i saldi delle singole liste e dei candidati delle coalizioni.Chiaramente chi ha alimentato questi dubbi, lo ha fatto in maniera, secondo me, irrituale, ma ancorché irrispettosa del voto degli elettori e del lavoro della commissione centrale e anche del ruolo istituzionale che ricopriva”.L’attacco diretto è a Stani Verde: “E’ stato il sindaco, nell’imminenza della proclamazione. Riferendosi a chissà quale sorpresa e poi anche nella quotidianità e nel paese. Il sindaco ha detto in maniera diretta o indiretta che c’era questa possibilità che non avremmo preso il seggio e che comunque sarebbe stato attribuito alla loro coalizione, una sorta di super premio chi forse confondeva col super bonus!”. Infine l’affondo su una politica che non sa essere costruttiva. Il dato evidente nell’astensionismo che ha battuto tutti.“La loro esperienza nasce male– spiega Iacono-d’altronde per 5 anni non hanno saputo fare altro che litigare ed insultarsi con l’amministrazione uscente, ma senza proporre niente di costruttivo per il paese, niente che derivasse da un confronto schietto e diretto con la maggioranza ed è quello che noi vorremmo fare, anche cercando di recuperare il rapporto tra elettore e politico. Il dato‘astensione’ bisogna ricordarlo è netto. E’ vero che il sindaco ha vinto con oltre 6000 voti, ma ci sono stati 8000 elettori che non sono andati a votare.Noi riteniamo che sia da recuperare quest’area di astensionismo”.
Iacono affonda il colpo parlando di restaurazione e manovre inquietanti, attaccando la sinistra ed il PD che a Forio si complimenta con un sindaco eletto con la rivendicazione del risultato da parte della destra di Fratelli di Italia.“In maniera cialtronesca qualcuno ha pensato che dietro al civismo e per vincere si possano in qualche modo rinnegare valori e principi. Mi riferisco al PD e a Fratelli d’Italia che sostengono un candidato sindaco che, in teoria, è espressione di un’altra parte politica”.
Ecco l’elenco dei consiglieri proclamati ieri :
STANISLAO VERDE candidato sindaco eletto
NINO SAVIO
GIOVANNI MATTERA
ALESSANDRO MORGERA
LUIGI PATALANO
ANGELA ALBANO
SALVATORE SERPICO
LEONARDO D’ABUNDO
JESSICA MARIA LA VISTA
FRANCESCO TROFA
NICOLA MONTI
DAVIDE LAEZZA
ANTONIO SPATARO
minoranza
PASQUALE CAPUANO candidato sindaco non eletto
DOMENICO LOFFREDO
FRANCESCO DEL DEO
VITO IACONO candidato sindaco non eletto