CRONACA

Scuola, i docenti pilastro dello sviluppo sociale ed economico di un paese

Questo il messaggio forte del Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti di ieri

“La giornata mondiale degli insegnanti, ci ricorda quanto la professione docente sia la più bella e la più importante del mondo. L’insegnante prepara gli studenti alla scoperta del mondo, sviluppando in loro il pensiero libero e nello stesso tempo critico. Il tutto in un ambiente ricco di emozioni e anche disagi, vissuti dagli alunni nei contesti sociali e familiari.

Ebbene, se così è, al riconoscimento sociale è necessario affiancare anche quello economico”. Cosi, il Segretario generale Uil Scuola Rua D’Aprile in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti di ieri.

Lo stipendio degli insegnanti italiani resta fra i più bassi d’Europa. Lo studio Education Price Index, colloca gli insegnanti del nostro Paese al 31esimo posto in Unione Europea.

“Valorizzazione economica e sociale vanno di pari passo – sottolinea – È giunto il momento di riconoscere il valore inestimabile degli insegnanti e di fare tutto il possibile per ripristinare il loro giusto status nella società. Va recuperato il rispetto, lo diciamo da tempo, facendo molta attenzione a parlare di scuola con superficialità, trattandola bene anche attraverso una maggiore considerazione del personale che vi lavora. È un processo giornaliero che parte dalle parole – conclude D’Aprile – serve l’aiuto di tutti, anche e soprattutto dei genitori delle studentesse e degli studenti”.

I docenti sono un pilastro essenziale dello sviluppo sociale ed economico di ogni Paese.

Ads

È sull’istruzione che è stato costruito il benessere dei Paesi europei. È sul lavoro quotidiano dei docenti che le libertà del Vecchio Continente sono state rafforzate e lo sviluppo economico indirizzato. L’istruzione è un diritto universale che va sostenuto e rafforzato in tutti i modi.

Ads

Qualità dell’istruzione ed austerity non possono andare d’accordo. Il patrimonio di conoscenze e competenze dei nostri insegnanti va difeso anche con gli investimenti necessari ed il rispetto della professionalità e della libertà di insegnamento. La Federazione Uil Scuola Rua assieme a tutti i sindacati aderenti al Comitato Sindacale Europeo per l’Educazione chiede alle istituzioni europee il coraggio di agire a sostegno della professione docente. La proposta è concreta: sfilare le spese per l’Istruzione dal Patto di Stabilità.

La scuola gioca un ruolo fondamentale nella costruzione delle società, non deve essere un mero luogo di addestramento come alcune aziende vorrebbero. Il pensiero critico non si sviluppa con i parametri della produttività, al contrario, si diventa produttivi solo se si è capaci di pensiero divergente. È necessario invertire il processo di assimilazione della scuola ad un’unità produttiva qualsiasi, valorizzando, invece, quelle esperienze e quelle metodologie che promuovono l’inclusione e mirano allo sviluppo di tutti i talenti.

Il futuro della nostra società si gioca, appunto, sulla minimizzazione del conflitto che può realizzarsi solo se a tutti viene data l’opportunità di vivere e lavorare dignitosamente. La scuola può fare la sua parte solo se chi ci lavora viene rispettato e supportato. La crescente mancanza di insegnanti nei principali Stati europei (in Germania i sindacati stimano una carenza di quasi 160.000 docenti nei prossimi anni) è il segnale del malessere che colpisce chi vorrebbe scegliere questa professione, ma rinuncia per le condizioni di lavoro. È ora di restituire alla scuola le risorse e la considerazione che merita un’istituzione così importante per tutti gli abitanti dell’Unione Europea, Italia per prima.

Di questo e di tanto altro si parlerà nell’Assemblea dei lavoratori del mondo della scuola che si terrà il prossimo 10 Ottobre, dalle ore 8,30 alle ore 11,30, presso i locali della SMS Scotti dell’isola d’Ischia. 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex