LE OPINIONI

Giulivo, Casamicciola, la frana: l’intervento del Comitato

Il presidente dell’organismo per la Salvaguardia e Tutela della Salute e dell’Ambiente e vicepresidente di “Protagonisti per l’isola d’Ischia”, Agostino Iacono, fa il punto sull’intervista rilasciata dal commissario al nostro giornale snocciolando una serie di questioni e facendo anche una serie di precisazioni

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Egregio direttore,

Il sottoscritto Avv. Agostino Iacono, Presidente del COMITATO DI CASAMICCIOLA TERME PER LA SALVAGUARDIA E TUTELA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE, e VICE PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE “PROTAGONISTI PER L’ISOLA D’ISCHIA”, intende precisare alcuni punti toccati dal commissario dott. Italo Giulivo nell’intervista pubblicata dal quotidiano Il Golfo. La difesa del territorio e la lotta al dissesto idrogeologico, la gestione post terremoto che deve giungere anche ad una riqualificazione ambientale e urbanistica dei territori interessati dal sisma del 21 agosto 2017 e degli eventi meteorologici del 26 novembre 2022 che hanno portato alle perdite di vite umane e famiglie, dipendeva e dipende dall’interazione di numerosi attori. e su questo punto siamo tutti d’accordo. Tuttavia bisogna fare delle precisazioni e mettere in risalto alcuni punti toccati nell’intervista rilasciata dal Dott. Italo Giulivo. Il Dott. Italo Giulivo dichiara: “Mi aspettavo più reattività e resilienza da parte di tutti ad Ischia. Adesso affrontiamo un’altra catastrofe. Serve che ognuno faccia la propria parte”. Inoltre continua nell’intervista: “Nessuna è stata trattata come Ischia che grazie a Legnini ha avuto 47 milioni di Euro”. Inoltre, sulle precise e incalzanti domande della “pignola” giornalista Ida Trofa sulle omissioni dello Stato e della Regione Campania sui piani di dissesto idrogeologico e riqualificazione ambientale mai attuati e sugli interventi mancato da adottare da parte della Regione Campania e sul ruolo personale del Dott. Italo Giulivo dopo l’alluvione del 2009, bisogna dare delle informazioni precise derivanti da atti e norme che disciplinano precise responsabilità e competenze in capo al Commissario per la Ricostruzione ed in capo alla Regione Campania.

FONDI ARRIVATI DAL GOVERNO. PRECISAZIONI.

Sulla questione dei fondi arrivati dai soldi noi (Casamicciola Terme e gli isolani in generale) dobbiamo ringraziare il governo attuale di Centro Destra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati) che grazie all’impegno, non solo di Legnini (che va ringraziato senza dubbio per il suo impegno e per la sua disponibilità), in particolare dei Comitati e dei referenti politici di Casamicciola Terme dei partiti di riferimento sono arrivati fondi che, come dichiarato dal Dott. Giulivo, nemmeno a Sarno erano arrivati così nell’immediato! In questa pioggia di fondi i Casamicciolesi hanno fatto la loro parte! Sulla questione delle competenze e responsabilità le Istituzioni hanno il compito di individuare le criticità, e sono tante, di progettare interventi che mitighino il rischio con una visione pratica della risoluzione delle problematiche e non ci deve essere spazio per il “rimpallo” burocratico delle competenze. Il Comune di Casamicciola Terme, in particolare, e l’intera isola d’Ischia è un’area a conclamato alto rischio idraulico e da frana. Prima dell’evento funesto del 26 novembre 2022 era ed è tuttora ben noto il rischio idrogeologico dell’aree interessate dalle colate di fango delle alluvioni del 24 ottobre 1910 e del 10 novembre 2009. A tutto questo si aggiunge la natura sismica del territorio e il recente terremoto del 21 agosto 2017 che ha provocato un indebolimento del territorio.

Ads

REGIME DELLE COMPETENZE POST SISMA SU DISSESTO E RISANAMENTO AMBIENTALE

Ads

In tal senso non si può non tener conto delle competenze del Commissario per la Ricostruzione e della Regione Campania nell’impianto normativo della Ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 21 agosto 2017, come si evince dai seguenti riferimenti normativi:

1) Il Commissario straordinario, ai sensi dell’art. 17 comma 3, assicura una ricostruzione unitaria e omogenea nei territori colpiti dal sisma, anche attraverso specifici piani di delocalizzazione e trasformazione urbana ((, finalizzati alla riduzione delle situazioni di rischio sismico e idrogeologico e alla tutela paesaggistica)), e a tal fine programma l’uso delle risorse finanziarie e adotta le direttive necessarie per la progettazione ed esecuzione degli interventi, nonche’ per la determinazione dei contributi spettanti ai beneficiari sulla base di indicatori del danno, della vulnerabilita’ e di costi parametrici;

Il Commissario per la Ricostruzione, ai sensi dell’art. 18 comma 1 lett. f-ter) coordina e realizza la mappatura della situazione edilizia e urbanistica, per avere un quadro completo del rischio statico, sismico e idrogeologico.

Per l’attuazione di quanto previsto nella normativa per il terremoto dell’Isola d’Ischia, ai sensi dell’art. 18, comma 5, del decreto-legge 109/2018 e dell’ordinanza n. 3 del 28 dicembre 2018, il Commissario Straordinario per la Ricostruzione si avvale della collaborazione dell’INVITALlA, secondo lo schema e piano operativo allegati all’ordinanza n. 3, per l’assistenza tecnica e specialistica a supporto delle funzioni affidate alla gestione commissariale.

2) L’art. 24 bis del decreto legge n. 109/2018 convertito in Legge 130/2018 “Piano di Ricostruzione” che al comma 1 prevede: “1. La riparazione e la ricostruzione degli immobili danneggiati dal sisma del 21 agosto 2017 nonche’ la riqualificazione ambientale e urbanistica dei territori interessati sono regolate da un piano di ricostruzione redatto dalla Regione Campania”. Da questi atti si evince che i piani andavano adottati dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione e/o dalla Regione Campania.

RESPONSABILITA’ E COMPETENZE DELLA REGIONE CAMPANIA DOPO L’ALLUVIONE DEL 2009

Bisogna precisare che dopo l’alluvione del 2009 ci sono delle competenze da parte della Regione Campania come emergono dagli atti e provvedimenti. Per quanto concerne la Sistemazione idrogeologica (IF13) nel Comune di Casamicciola Terme (NA)”- Intervento di riduzione dell’erosione e di stabilizzazione dei versanti nel comune di Casamicciola Terme (NA) che, parte dal D.L. 91 /2004 art. 10 comma 1 per l’attuazione dell’Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Campania ai sensi dell’articolo 2, comma 240, della Legge 23 dicembre 2009, n. 191 in data 12 novembre 2010 – Delibera CIPE 8/2012 – Importo complessivo di euro 220.000.000,00, viene individuato con l’intervento che riguarda Casamicciola Terme con N° progr. Cod. ISTAT 26 dell’Allegato 1 (n. 18 della Deliberazione del 20 gennaio 2012 del CIPE) di Competenza del Commissario Delegato, prof. ing. Giuseppe De Martino, con le seguenti informazioni:

– Titolo: Sistemazione idrogeologica (IF13) nel comune di Casamicciola Terme (NA).

– Fonte finanziaria: MATTM, legge Finanziaria n. 191/03.

– Ente proponente: Autorità di Bacino Regionale Campania Nord Occidentale.

– Importo complessivo: € 3.100.000,00.

CONSIDERATO ALTRESÌ CHE 

  1. L’art. 10 comma 1 della legge 116, del 11 agosto 2014 ha disposto che: “A decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto, i Presidenti della regioni subentrano relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e le regioni ai sensi dell’articolo 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e nella titolarità delle relative contabilità speciali.”
  2. L’art. 10 comma 4 della legge 116, del 11 agosto 2014 ha disposto che: “Per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, il Presidente della regione può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto. Le relative spese sono ricomprese nell’ambito degli incentivi per la progettazione di cui all’articolo 92, comma 5, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e dell’articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207.”

DATO CHE

Con ordinanza n. 1 del 13 giugno 2017 il Presidente della Giunta Regionale della Campania, dott. Vincenzo De Luca, in attuazione delle funzioni di Commissario ex art. 10 comma 1, della legge 116, del 11 agosto 2014 ha disposto:

  1. Di assicurare la continuità alla struttura di coordinamento di cui all’ordinanza n. 1 del 12 agosto 2014, che opera come soggetto attuatore, per supportare il Presidente-Commissario nel sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, individuando il Coordinatore della struttura nella persona del Direttore Generale p.t. della DG 50.06.00 (Ambiente, Difesa Suolo ed Ecosistema).
  2. Di affidare al soggetto attuatore – Coordinatore della Struttura la competenza degli atti di gestione amministrativa, da adottarsi con propri provvedimenti e concernenti le attività di progettazione degli interventi, le procedure di affidamento dei lavori, la nomina degli organismi deputati al controllo, direzione e collaudo delle opere, l’adozione degli atti relativi all’organizzazione, alla gestione del personale, nonché ogni altra attività di carattere tecnico – amministrativa connessa alla progettazione, all’affidamento e all’esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, l’approvazione di progetti, varianti, suppletive e collaudo delle opere previste, gli atti di gestione dei contratti e i provvedimenti relativi alla liquidazione degli stati di avanzamento dei lavori, l’adozione dei provvedimenti espropriativi per l’esecuzione delle opere previste ed i provvedimenti afferenti al rimborso delle indennità espropriative corrisposte per l’esecuzione dei lavori, le autorizzazione alla consegna delle opere realizzate agli enti destinatari, le attività di rendicontazione, la gestione e movimentazione della contabilità speciale e di tutti gli atti concernenti la mera esecuzione degli indirizzi amministrativi impartiti dal Presidente- Commissario.

IN SINTESI IN BASE A QUESTI ATTI GLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO IVI COMPRESI GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA TOCCAVA E TOCCA ALLA REGIONE CAMPANIA.

Inoltre anche per gli “Interventi di mitigazione per il pericolo di ostruzioni degli imbocchi dei tratti tombati mediante opere trasversali di trattenuta del materiale di trasporto solido sugli alvei Senigallia, Negroponte, Fasaniello, Pozzillo, La Rita, Cava del Monaco”ci sono delle competenze e responsabilità della Regione Campania come da atti e norme.

Con O.P.C.M n. 3849 del 19 febbraio 2010, Disposizioni urgenti di protezione civile. (G.U. 6 marzo 2010, n. 54) ed ai i sensi dell’art.9 comma 2 il dott. Mario Pasquale De Biase veniva nominato Commissario Delegato per provvedere, tra l’altro, alla realizzazione degli interventi necessari al contrasto della situazione di grave criticità determinatasi nel comune di Casamicciola Terme (Napoli) a seguito dell’evento atmosferico di eccezionale intensità del 10 novembre 2009. In particolare, l’opera riguardava “Interventi di mitigazione per il pericolo di ostruzioni degli imbocchi dei tratti tombati mediante opere trasversali di trattenuta del materiale di trasporto solido sugli alvei Senigallia, Negroponte, Fasaniello, Pozzillo, La Rita, Cava del Monaco”. Per la realizzazione del suddetto intervento, il dott. Mario Pasquale De Biase doveva avvalersi, in qualità di soggetto attuatore, dell’Agenzia regionale campana per la difesa del suolo (ARCADIS), nonché del personale della struttura commissariale di cui all’art. 15 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3591/2007, e successive modifiche ed integrazioni.

I lavori di cui all’oggetto, disposti con O.P.C.M n. 3849 del 19 febbraio 2010, dovevano completarsi, entro il 31 dicembre 2010, in regime ordinario e in termini di somma urgenza. Con Ordinanza n. 34 del 31 dicembre 2010 il Commissario De Biase prendeva atto del progetto preliminare relativo agli “Interventi per la realizzazione di opere trasversali di trattenuta di materiale da trasporto solido negli alvei Senigallia, Negroponte, Fasaniello, Pozzillo, La Rita Cava del Monaco, Monte Cito – I Stralcio relativo al vallone Senigallia e costituito da soli N.2 elaborati”. Nemmeno il Prof. Ing. Edoardo Cosenza, in qualità di Assessore ai lavori pubblici, alla difesa del suolo ed alla Protezione Civile della Regione Campania – subentrato in data 28/01/2011 fino al 31.12.2012 al dott. Mario Pasquale De Biase nelle funzioni di Commissario, è riuscito a superare i contesti di criticità relativi agli interventi presso gli alvei in questione, con l’individuazione, in data 01/06/2011, dell’ARCADIS quale soggetto attuatore. Solo in data 15.10.2012 veniva individuato il gruppo di progettazione tra il personale dell’ARCADIS per l’elaborazione del progetto.

Con successiva Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (Ocdpc) n. 73 del 02.04.2013 veniva, tra l’altro, disposto il subentro delle amministrazioni ordinariamente competenti nelle iniziative finalizzate al superamento delle situazioni di criticità in atto nei territori dei comuni di Montaguto (Avellino), Ischia (Napoli) – frazione Pilastri, Casamicciola Terme (Napoli) e Nocera Inferiore (Salerno)” ed ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della suddetta ordinanza, l’Assessore ai lavori pubblici, alla difesa del suolo ed alla protezione civile della Regione Campania veniva individuato quale soggetto responsabile, tra l’altro, del coordinamento in regime ordinario degli interventi attribuiti alla Regione Campania.

In considerazione dello scioglimento e liquidazione di ARCADIS, disposti con DD.G.R. nn. 121/217, 261/2017 e 323/2017, veniva richiesto al Comune di Casamicciola Terme(NA), ai sensi della L.R. n. 38/2016 art. 4 comma 5 bis, la disponibilità ad essere individuato quale soggetto attuatore di “Interventi di mitigazione per il pericolo di ostruzioni degli imbocchi dei tratti tombati mediante opere trasversali di trattenuta del materiale di trasporto solido sugli alvei Senigallia, Negroponte, Fasaniello, Pozzillo, La Rita, Cava del Monaco”.

Tale richiesta, oltre che evidenziare il fallimento della Regione Campania che tra il 2010 e il 2017 non ha posto concretamente azioni inerenti agli interventi indicati, era inopportuna e ingiustificata (queste circostanze verranno precisate con un altro documento in via di predisposizione) tanto è che il Comune di Casamicciola Terme, resosi conto dell’inopportunità e dell’illegittimità della richiesta, invia una precisa nota riguardante gli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio del Comune di Casamicciola Terme nell’Isola d’Ischia CON NOTA PROTOCOLLO N. 14613 DEL 04/12/2019 CHIEDENDO L’APPLICAZIONE DELLE NORME e l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico al Presidente della Giunta Regionale della Campania, dott. Vincenzo De Luca, in attuazione delle funzioni di Commissario ex art. 10 comma 1, della legge 116, del 11 agosto 2014, ed al Coordinatore della struttura nella persona del Direttore Generale (dott. Michele Palmieri p.t. della DG 50.06.00 (Ambiente, Difesa Suolo ed Ecosistema) che opera come soggetto attuatore, per supportare il Presidente-Commissario nel sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico.

IL RUOLO DI GIULIVO SUGLI INTERVENTI SUL TERRITORIO DI CASAMICCIOLA

Nel corposo curriculum reso pubblico dal Dott. Giulivo Italo a pag. 6 nel quadro 3 – ULTERIORI INCARICHI CON RESPONSABILITA’ APICALE, allegato alla presente nota, il Dott. Giulivo, in riferimento alla struttura del Commissario Straordinario Delegato Dissesto Idrogeologico (D.L. 91/2014, art. 10, comma 1), dichiara di aver assunto:

  1. Soggetto attuatore con gestione diretta della contabilità speciale 5586, e responsabile della Struttura di coordinamento che supporta il Presidente della Regione Campania, Commissario Straordinario Delegato – D.L. 91/2014, art. 10, comma 1 – per l’attuazione dell’Accordo di Programma sottoscritto tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela derl Territorio e del Mare e la regione Campania ai sensi dell’articolo 2, comma 240, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 in data 12 novembre 2010 – Delibera CIPE 8/2012 – Impoeto complessivo di euro 220.000.000,00 (Ordinanza Presidenziale del 12 agosto 2014 n. 1) – http://mitigazione -rischioidrogeologico.regione.campania.it/ e QUINDI ANCHE SOGGETTO ATTUATORE DEI LAVORI riguardanti la Sistemazione idrogeologica (IF13) nel comune di Casamicciola Terme (NA) per l’importo complessivo di euro 3.100.000,00 (ruolo ricoperto dal 2014 al 2017 poi sostituito dal Dott. Palmieri)
  2. Coordinatore e responsabile della Struttura Tecnico Amministrativa di supporto al Commissario Delegato, con gestione diretta delle contabilità speciali: 3) per il superamento dei contesti di criticità in atto nei territori dei comuni di Ischia, frazione Pilastri, Nocera Inferiore e Casamicciola Terme; soggetto attuatore degli interventi per la messa in sicurezza dei luoghi interessati dal movimento franoso nel territorio del comune di Montaguto (OPCM n. 3920 del 28/01/2011 – contabilità speciale n. 1392, 2941 e 3180 (Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 73 del 02/04/2013) e riguardante quindi gli interventi per un fondo di euro 380.000 destinato agli alvei di Casamicciola Terme.

E’ stato doveroso precisare alcuni punti dell’intervista rilasciata dal Dott. Giulivo Italo perché non posso e non possiamo accettare che le colpe devono essere addossate esclusivamente al popolo di Casamicciola Terme ed all’isola d’Ischia, poiché erano e sono chiare le competenze in capo alla Regione Campania sulla mitigazione del rischio idrogeologico sin dopo l’alluvione del 2009 accaduta sul territorio di Casamicciola Terme.

Questi chiarimenti sono dovuti perché i cittadini interessati sono stanchi, affranti dal dolore ricevuto per la vita delle persone e chiedono maggiore rispetto, trasparenza e concretezza, sperandoin un futuro migliore per la comunità e una rinascita di Casamicciola Termecon una ricostruzione unitaria e omogenea ed una riqualificazione ambientale e urbanistica dei territori nei territori colpiti dal sisma e dagli eventi del 26 novembre.

IL PRESIDENTE DEL COMITATO DI CASAMICICOLA TERME PER LA SALVAGUARDIA E TUTELA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE

AVV. AGOSTINO IACONO

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Controllare Anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex