Di Antonio Lubrano
Foto di Giovan Giuseppe Lubrano
Tutto sommato, oseremmo dire che Giovanni D’Amico, il Patron della rassegna dei Licei Musicali a Ischia, l’ha vinta alla grande. Si, l’ha proprio vinta, se prendiamo atto del notevole afflusso di pubblico, tra studenti delle scuole e privati cittadni, che nella seconda parte della manifestazione, ha letteralmente riempito la sala, colmando così quegli antipatici vuoti nel largo ordine dei posti cui abbiamo fatto cenno nel nostro precedente servizio nel corso delle prime tre giornate musicali. Nonostante tutto, è stata la vittoria della passione e dell’impegno che lasciano ben sperare per il futuro a cui D’Amico, coinvolto appieno in questa strordinaria esperienza di arte e cultuta, di due edizioni appena portate a compimento, e tutti i soci fondatori dell’Associazione Culturale il T.I.F.E.O., dovranno seriamente pensare. Musiche e balletti in un crescendo di colori e di emozioni, dal classico al moderno, in un turbinio di coreografie e ritmi davvero trascinanti e coinviolgenti, hanno rappresentato in pieno la molla che ha fatto scattare l’entusiamo generale in un pubblico, prima assente e dopo più presente che mai, fino alla esaltazione dell’evento. Gli applausi a scena aperta rivolti all’indirizzo dei giovani miusicisti dei vari Licei della campania e delle nostre scuole medie e superiori dell’isola, presenti sul palco del magnifico CineTaetro Excelsior, ai loro professori, alle giovani ballerine e ballerini ed ai loro istruttori, al profetional bravo presentatore Mino Ferrandino, ai tenici delle luci e dell’audio, sono il giusto e meritato premio conquistato sul campo da tutti i protagonisti , che dovranno essere a loro volta riconoscenti al fascino ed alla grandezza della Musica con la emme maiuscola ed ai suoi mai abbastanza osannati autori. 
Quella Musica, che attraverso le proprie note ha riecheggiato per sei giorni, mattina e sera, nell’atamosfera magica del chiuso illuminato di un Cine-Teatro storico, (fu inaugurato nel giugno del 1957 con la proiezione in prima visione naziionale del famoso film Anastasia), ritoccato al punto giusto con la legittima ambizione di diventare nell’immediato avveniure il Teatro a Ischia dei grandi spettacoli, nella scia del prestigioso Teatro Augusteo di Napoli. Tanta danza e musica insomma, soprattutto alla sera, con l’evento benefico “Una stella per Misia” il cui incasso è stato devoluto alla lodevole attività dell’Associazione Artemisia, una voce per l’anoressia che ha visto partecipare non solo i ragazzi del Liceo coeutico di Aversa, ma anche le scuole isolane, il balletto di Ischia il Body Ballt Dance, la Compagnia della Danza di Barbara Castigliuolo e lo Studio Danza di Daniela Pugliatti. La Scuola Music Lab che è l’espressione fattiva e concreta dell’Associazione TIFEO, di cui Giovanni D’Amico è l’anima, Giovannino Di Meglio il Presidente e Franco Borgogna il socio fondatore e sostenitore, in questo contesto festoso di danza e musica per una gioventù sempe più protagonista e coinvolta in progetti per una societa migliore con punti di riferimento proprio nella nostra isola, ha noblitato l’edizione dei Licei Musicali di quast’anno concedendo la scena all’mpegno sociale, a due lodevoli Movimenti associuativi di volontariato benefico e di sostegno che operano da Ischia e su Ischia nel settore della solidarieta, degli aiuti e della utilità sociale non lucrativa come l’Associazione Luca Brandi Onlus e l’Associaziione Artemisia animata dall’impegno di Paolo Massa. 
Quete due cellule della sensibiità umana, nate sull’isola ed ispirate ad un tragico destino patito sulla propria pelle, promuovono, la prima, concetti quali cercare il meglio dentro di noi per dare di più agli altri, soprattutto nella lotta contro l’anoressia, ed ancora, ascoltare le donne e gli uomini, curare gli anziani, prendersi cura dei bambini, aiutare i più giovani a non perdersi. Insomma, tendere la mano agli ultimi, ai disagiati, alle persone più sole. L’Associazione Artemisia Onlus è diventata un punto di riferimento per tutta la famiglia. Mentre la seconda, ossia l’Associazione Luca Brandi Onlus rivolge la sua attività nella incentivazione delle idee per aiutare i giovani a realizzarsi, nella promozione di azioni benefiche sull’isola e nel mondo, attività culturali e sportive nel rapporto umano e solidale. Quindi la rassegna dei Licei Musicali a Ischia, svoltasi all’insegna anche del sociale, si è conclusa lasciando soddisfatti tutti, organizzatori, interpreti e pubblico. E’stato un entusiasmante viaggio nella musica, tutti insieme, i protagonisti, per sfidarsi a suon di brani eseguiti rigorosamente live. Per superarsi ed aggiudicarsi il trofeo Il Pino, opera in ceramica realizzata dal maestro ceramista ischitano Rosario Scotto Di Minico. Si è chiuso in bellezza ieri mattina, con l’ultima cascata di note musicali prodotte dalle esibizioni dai giovani studenti musicisti dell’Istituto Giordano/Striano di Napoli,dell’Istituto F. Nitti di Napoli, del Liceo sc. L.B. Alberti di Napoli, del Liceo sc. G. Galilei di Napoli e dell’Istituto Tecnico Mattei di Casamicciola
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