CULTURA & SOCIETA'

Alla Torre del Molino l’omaggio al mare sulle onde dell’arte in una collettiva epocale: una sala esclusiva con i soli modelli di Luciano di Meglio del Museo del Mare

Il pensiero dell’artista Ylenia Pilato partecipante alla mostra :" il mare, magnifico e intenso, ci mette di fronte alla grandezza di cui siamo partecipi, ricordandoci al tempo stesso la piccolezza della nostra condizione di fronte all'estasi della natura e delle sue creature. Con la mia opera "Sirena" ho voluto celebrare l'incantesimo del mare proprio raffigurando una sirena, che è stata quella figura che ha sempre affascinato arte e poesia, che ha ammaliato con il suo canto diventato per i greci simbolo di sapienza e conoscenza  portando con sé quella carica di irresistibile carisma e bellezza.  Sono stata ben lieta di partecipare alla mostra e contribuire a far immergere i visitatori in un'atmosfera quasi onirica, permettendogli di fare una sorta di viaggio nel colore che rappresenta un'affascinante esplorazione del legame profondo che noi artisti abbiamo con il mare, culla di vita" – apprezzato recital di Denis Trani -

Il 25 aprile scorso si è inaugurata la mostra collettiva d’arte intitolata “Il mare sulle onde dell’arte”. L’evento, promosso dal Comune di Ischia e dal Museo Etnografico del Mare, presieduto dal Presidente Avv Telese Luigi e dai soci, ha riscosso un grande successo di pubblico presso la torre del Molino di Ischia. Hanno presenziato estimatori, autorità istituzionali e turisti. Hanno esposto le loro opere dedicate al mare gli artisti : Angela Amalfitano, Massimiliano Lombardi,  Dora Kalinova,  Franco Di Leva , Tea Costa, Davide Curci, Ylenia Pilato, Rania Andon,  Walter Rolando Attanasio, Antonio Cigliano, Emily Sirabella,  Adelante Gianni Mattera,  Giovanni Mazza,  Giuseppe Macri’, Roberta Levato, Antonio Cutaneo, Maria Caputo,  Maurizio Ronsini, Annamaria Di Meglio, Raffaele De Maio, Michele Di Massa, Michele Cocchia, Clementina Petroni, Francesco Mazzella,  Antonella Buono, Massimo Venia, Luigi De Angelis, Gabriele Mattera, Antonio Macri’, Aniellantonio Mascolo e Mario Mazzella.

Durante la serata inaugurale è stato altrettanto apprezzato il recital di Denis Trani che ha proposto, con grande maestria, i brani della tradizione popolare. Il brano d’introduzione è stato Bella Ciao, seguito dall’inno nazionale. Poi sono seguiti altri pezzi di motivi napoletani, intervallati da interventi dell’ Avv Luigi Telese Presidente del Museo del Mare, per il quale l’iniziativa, celebrata proprio nel giorno della liberazione, ha una valenza in più.  Il mare garantisce libertà e fa vivere con passione. Ci ricorda che siamo tutti uguali di fronte alla maestosità della Terra, diventando anche l’immagine di libertà e speranza per un avvenire pieno di luce e poesia, in cui trovano spazio i nostri sogni e i nostri più audaci desideri. La mostra Il mare sulle onde dell’arte, che durerà fino al 5 maggio 2024, è stata arricchita dalla personale di Luciano Di Meglio, modellista da circa 40 anni, con alle spalle campionari europei di modellismo. Appassionato ed amante dei gozzi della sua isola, Ischia,  gozzi che riproduce con la tecnica artigianale della lavorazione dei blocchi di legno. Un abile artigiano che con le sue creazioni ha condotto i visitatori e gli appassionati in un vero e proprio porticciolo con creazioni di legno colorate e fantasiose, ispirate alle imbarcazioni tradizionali dei pescatori. Un patrimonio di forme, tecniche e cultura marinara. Il prossimo appuntamento, sempre alla Torre del Mulino, sarà il 2 maggio 2024 alle ore 19.00 , dove Rolando Attanasio, Rossella Sanges, Arturo De Luca e Clementina Petroni si confronteranno sul tema ” Quando psicologia, letteratura ed ultrametafisica navigano insieme sulle onde dell’arte”. La mostra “Il mare sulle onde dell’arte ” ha evidenziato nelle opere il mare come soggetto. Esso da sempre esercita un grande fascino, è una sorta di musa senza tempo con la sua forza e la sua bellezza. I visitatori al vernissage hanno avuto modo di ” tuffarsi” ad ammirare le opere d’arte esposte.

Gli artisti partecipanti hanno guardato il mare cercando di coglierne le variazioni, quasi a voler trovarci l’anima dell’uomo. Il mare ha profondità inquiete w superfici cristalline, forza incontenibile e calma prima delle tempeste. Vivaci tele con paesaggi marini, barche, spiagge, vele policrome hanno rapito lo sguardo. Il mare, con il suo richiamo ancestrale rappresenta un senso tutto suo mentre allo stesso tempo accarezza tutti i nostri sensi. Ammirando le varie opere, sembra di percorrere le numerose strade del mare colme di luce, di silenzi infiniti, in un percorso intenso. Si è cercata nuova linfa proprio nell’immensita’ del mare ischitano, un mare che agli occhi degli artisti , diventa spettacolo sublime, avvincente per i suoi colori così mutevoli e così balenanti di luce,  per il suo confondersi e perdersi nel cielo, per il suo mistero vitale in cui naufragare è dolce. In alcune opere è possibile quasi percepire l’odore e il sapore del mare. Ci si perde nell’infinito blu, un respiro, una boccata di ossigeno. La mostra ” Il mare sulle onde dell’arte” diventa così un racconto di sensazioni e di emozioni di chi il mare lo ama e ne sente il richiamo. Alcune opere hanno catturato la bellezza e la biodiversità marina, come i pesci, un polpo e le sirene, bellissime creature regine del mare tra storia e leggenda. Si esprime così l’artista Ylenia Pilato, partecipante alla mostra: ” Il mare, magnifico e intenso, ci mette di fronte alla grandezza di cui siamo partecipi, ricordandoci al tempo stesso la piccolezza della nostra condizione di fronte all’estasi della natura e delle sue creature. Con la mia opera “Sirena” ho voluto celebrare l’incantesimo del mare proprio raffigurando una sirena, che è stata quella figura che ha sempre affascinato arte e poesia, che ha ammaliato con il suo canto diventato per i Greci simbolo di sapienza e conoscenza  portando con sé quella carica di irresistibile carisma e bellezza.  Sono stata ben lieta di partecipare alla mostra e contribuire a far immergere i visitatori in un’atmosfera quasi onirica, permettendogli di fare una sorta di viaggio nel colore che rappresenta un’affascinante esplorazione del legame profondo che noi artisti abbiamo con il mare, culla di vita”, conclude l’artista. La Torre del Mulino è la perfetta location per passeggiare al mare e con la mostra ” Il mare sulle onde dell’arte” permette di immergersi nell’arte totalmente. Come diceva Baudelaire:” il mare è il nostro specchio,  contempliamo la sua anima, nello svolgersi infinito delle sue onde”. Il mare, protagonista e tramite di emozioni, continuerà ad affascinare gli animi dei visitatori con la mostra delle opere esposte fino al 5 maggio 2024 alla Torre del Mulino di Ischia. Opere come tante cartoline del mare, che riusciranno a regalare l’atmosfera della perfetta estate ischitana. 

Fotoricerca di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter

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