Il nostro Presidente del Consiglio ha detto che l’ultimo condono fiscale è stato necessario perché lo Stato non ha funzionato e dunque non è riuscito a fare in modo che una serie di regole venissero rispettate in maniera impeccabile ed efficiente. Ma secondo voi nell’abusivismo edilizio lo Stato avrebbe invece funzionato a regime? Perché in Italia vale il concetto che non pagare le tasse va bene mentre dove lo Stato è rimasto assente nel controllo della filiera dell’abusivismo non si può mettere una pietra su per iniziare veramente e seriamente una nuova vita per tanti paesi e cittadini? Lo Stato di diritto che viene da lontano? Bene, ma quale giustizia ha uno Stato che per 40 anni non arriva ad abbattere quello che si è costruito abusivamente? E perché ora non lo fa incisivamente come sarebbe giusto fare? Che giustizia è quando si abbatte la casa di necessità come quella di via Calosirto a Forio e non si fa niente per abbattere i veri mostri costruiti sull’isola a volte anche con permessi che rasentavano la legalità? E che popolo ha questa Italia che accetta i condoni fiscali e di fronte ad una casetta costruita abusivamente per non dormire in dieci ammassati in una stanza, come capitava agli ischitani degli anni fino al 40, si erge a difensore della legalità?
In uno Stato di diritto sarebbe giusto abbattere le costruzioni abusive come sarebbe giusto combattere le evasioni fiscali. Altra considerazione è quella che la pandemia ha accelerata la visione di una Italia in declino profondo. Il Parlamento che leggi ha prodotto? Ebbene lo Stato che fa? Distrugge risorse che si potrebbero recuperare.
Bisogna produrre di più per creare ricchezza e lavoro e distruggiamo quello che lo Stato non ha saputo sorvegliare? Siamo sicuri che lo Stato abbia del tutto ragione? E’ morta la Prima Repubblica, la seconda è in coma profondo. Non sarebbe il caso di iniziare daccapo mettendo in ordine il grande disordine di una politica inesistente? Forse la pensa anche così la Ministra Cantarbia della Corte Costituzionale sui condoni edilizi? Cosa ci propone la Terza repubblica?
