ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Il porto di Forio e la proroga “impossibile”

FORIO – E’ una vicenda che sta suscitando più di qualche malumore all’interno dell’amministrazione comunale di Forio ed in particolare in seno alla maggioranza guidata dal sindaco Francesco Del Deo. Il primo cittadino, infatti, è finito nel mirino di alcuni esponenti politici che comincerebbero a sospettare una trama ordita ai loro confronti in maniera scientifica e pianificata a tavolino per esporli ad una figura non proprio delle migliori dinanzi all’opinione pubblica. Tutto fa riferimento ad un incontro svoltosi presso gli uffici della Regione Campania dove si sono recati la consigliera Maria Orlacchio ed il presidente del civico consesso Michele Regine, in quello che è stato di fatto un summit con funzionari e dirigenti dell’ente di Palazzo Santa Lucia. E nello specifico, detto per inciso, di quei tecnici che gestiscono la delicata pratica relativa al porto di Forio. Quello che è scaturito da questo incontro, e che onestamente lascia più di una perplessità, è che secondo il comune sentire il duo Regine-Orlacchio sarebbe tornato dalla Regione a mani vuote dopo aver provato a chiedere una proroga fino al 2020 della subconcessione a favore della società mista Marina del Raggio Verde.

Negli ambienti di palazzo, e probabilmente anche tra i diretti interessati, si è fatto largo il sospetto che il sindaco abbia voluto esporre i consiglieri a rimediare una brutta figura, mandandoli allo sbaraglio già consapevole di quelli che sarebbero stati gli esiti dell’incontro. In poche parole Francesco Del Deo, probabilmente, già era a conoscenza del fatto che la Regione non fosse predisposta a tale rinnovo: più volte, anche fino a qualche giorno fa, il sindaco ha provato a far passare la linea della proroga senza effettuare un bando pubblico. Non è un caso che il primo cittadino avrebbe riferito ai propri consiglieri in svariate circostanza che non ci sono i tempi tecnici per effettuare un nuovo bando. Allora, ci si chiede, è vero che i ritardi nel redigere atti di indirizzo per la gestione del porto sono dovuti al testardo tentativo di rinnovare il rapporto con i privati?

CONTINUA A LEGGERE SU IL GOLFO IN EDICOLA

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex