Con la presente preciso di seguito quanto oggetto della necessaria rettifica rispetto all’articolo pubblicato su “Il Golfo” del 21.05.2022 Nel precisare che lo scrivente, unitamente al Prof. Avv. Francesco Fimmanò, risulta procuratore costituito della Farmacia Internazionale, con sede in ischia, nella Procedura di Concordato Preventivo instaurata presso il Tribunale di Napoli (rg 26/2021) e che, pertanto, quanto oggetto della presente è limitato alla posizione patrocinata dallo scrivente e dal Prof. Avv. Fimmanò, si evidenzia che nella edizione de Il Golfo del 21.05.2022:
– A pag. 1 il titolo “Adesso falliscono anche le farmacie” non può certamente essere riferito e/o associato alla posizione della scrivente, non interessata da alcuna procedura fallimentare; A pag. 3 viene riferito che “in un caso il rischio di finire all’asta è decisamente concreto, dopo che sarebbe stata rifiutata la proroga del concordato”. La notizia, che peraltro letta in combinato disposto con quanto di seguito poi riportato secondo cui “è però successo che in seconda battuta i titolari delle attività avrebbero chiesto una proroga dei termini per poter stilare nei dettagli gli atti per giungere al predetto concordato. Il nulla osta sarebbe arrivato per le due farmacie ubicate sul territorio del Comune di Forio ma non ci sarebbe stato lo stesso esito per quella di Ischia, dove la proroga sarebbe stata negata aprendo di fatto la strada alla procedura fallimentare, con tutto quello che ne consegue. Ecco perché una delle tre attività finirà probabilmente all’asta aprendo tra l’altro le porte ad una sorta di storico “dejavu” considerato che se si va a ritroso nel tempo parliamo di un film già visto” lascerebbe evidentemente intendere che quanto descritto atterrebbe proprio alla situazione della Farmacia Internazionale (essendo l’unica delle tre a non essere ubicata su Ischia) risulta del tutto inveritiera, oltre che gravemente lesiva dell’immagine della Ns assistita, fornendo peraltro agli utenti una notizia falsa e tale da poter nuocere anche agli interessi della Procedura, con ogni relativa conseguenza di legge.
Al riguardo, infatti, deve – da parte degli scriventi – precisarsi e – da parte Vs – doverosamente rettificarsi che la Farmacia Internazionale non ha avuto alcun diniego alla richiesta di proroga depositata, che è anzi stata concessa da parte del Tribunale di Napoli. L’espressione successiva “aprendo di fatto la strada alla procedura fallimentare, con tutto quello che ne consegue” , precisata l’erroneità dell’assunto fattuale sulla quale la stessa poggia, viene a dover essere integralmente rettificata e stralciata, così come anche la successiva considerazione svolta, per cui “ecco perché una delle tre attività finirà probabilmente all’asta aprendo tra l’altro le porte ad una sorta di storico dejavu” non potrà che essere anch’essa oggetto di rettifica.
Essendo del tutta nota la professionialità Vs e del Vs giornale, non dubitiamo che immediate e pronte saranno le iniziative che assumerete al fine di apportare le dovute e necessarie modifiche all’articolo in oggetto, essendo le erronee notizie ivi riportate – con tutta probabilità – frutto di una ricostruzione dei fatti non propriamente, a questo punto deve rilevarsi, del tutto attendibile. Al contempo, purtuttavia, il Ns mandato difensivo Ci impone doverVi precisare che, diversamente, la condotta assunta potrebbe palesarsi tale da risultare rilevante sotto il profilo risarcitorio e non solo. Ma, come detto, siamo certi di un Vs pronto ravvedimento operoso, del quale saremo grati poter aver pronta conferma ed indicazione.
Cordialità
Avv. Antonio Cimmino (anche per conto del Prof. Avv. Francesco Fimmanò)
