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Una vacanza ad Ischia a Natale? Il più bel regalo: sì, per la tasca

ISCHIA. Lo sappiamo, qualcuno ci verrà a dire che magari non fa più notizia. E che è pure inutile continuare a sottolinearle certe cose. Va così, continuerà ad andare così e magari finisce pure che andrà sempre peggio. Ma siccome al peggio dicono che non ci sia mai fine, noi vogliamo una volta di più sottoporre all’attenzione del lettore e degli uomini di buona volontà questo “stillicidio” di tariffe che vede svenduta l’isola ormai in ogni periodo dell’anno, e figuratevi se poteva fare eccezione il profondo inverno. Al punto tale che, guardando una serie di offerte e proposte sul web – oltre che voglia di andarcene a soggiornare in albergo, che rischia davvero più conveniente che rimanere tra le mura domestiche – crediamo sia arrivata davvero l’ora di poter sostenere che un soggiorno di una notte sulla nostra amata isola costa quanto pizza e birra in un ristorante di medio livello. Le proposte che stanno circolando negli sconfinati “mari” di internet rappresentano davvero uno spaccato terrificante. Partiamo da un presupposto: capiamo che alcune imprese hanno la necessità di rimanere aperte, comprendiamo anche che si garantisce occupazione, ma francamente certi prezzi appaiono roba dell’altro mondo, soprattutto se si considera che a questi va detratta anche la commissione per le agenzie, che normalmente si attesta sempre attorno al 20 per cento.

Facciamo qualche esempio. Ad Ischia abbiamo le acque termali che mai come nella stagione invernale dovrebbero costituire un eccezionale valore aggiunto, invece questa risorsa e il territorio in generale non suscitano alcun appeal se è vero come è vero che un soggiorno – per giunta in un Hotel 4 stelle – nel periodo che va dal 2 al 22 dicembre costa 169 euro per persona. Per questa somma decisamente irrisoria un ospite potrà godersi sette notti di pernottamento in pensione completa e pure con le bevande incluse. Facendo due conti, si tratta di 24 euro al giorno con i quali si fa colazione, si pranza, si cena, si sorseggiano acqua e vino, ci si fa il bagno in una piscina calda, insomma un terno al lotto. Ovviamente la somma appena indicata è lorda, se ci togliete le commissioni se tutto va bene alla struttura ricettiva restano intorno ai diciotto euro. Dovremmo riuscire a capire dove possa essere il guadagno, ma confessiamo di avere limiti oggettivi e dunque battiamo in ritirata sul nascere. Ovviamente c’è anche l’offerta per chi non vuole rimanere sull’isola una settimana ma appena tre giorni: in tal caso il costo lordo per il cliente è di 33 euro, sempre con tutti i comfort precedentemente indicati. In un modo o nell’altro, resta un’occasione da cogliere al volo. Una piccola consolazione, in quadro quadro così desolato e desolante c’è: alla faccia del motto “Natale con i tuoi”, trascorrere quella festività ad Ischia costerà qualcosina in più. Ma vuoi mettere, 199 euro per una settimana ossia 28 al giorno senza avere il pensiero di dover preparare cenone della vigilia e pranzo natalizio sono “tanta roba”, insomma un pensiero lo si può fare. Beh, viste queste tariffe possiamo dire che salutare l’anno nuovo sull’isola è roba per “riccastri”: quattro notti dal 29 dicembre al 2 gennaio sono quotate 279 euro, nette all’albergo 69 euro al giorno, roba che probabilmente altrove in date così gettonate non ti fanno nemmeno poggiare un bagaglio nella hall.

Ma le promozioni sul web sono davvero tante e tante che per metterle insieme tutte servirebbe un intero giornale. Ma tranquilli, la nostra non sarà una carenza d’informazione, perché ad accomunarle ci sono le tariffe che restano bassissime. Pensate che l’ormai “collaudata” formula roulette prevede la permanenza in un albergo 4 stelle a partire da 22.78 euro al giorno, cifra talmente abbordabile che tutto sommato si può anche fare il pensiero di lasciare i 22 centesimi di mancia e fare cifra tonda. Ma siccome il prezzo potrebbe non bastare, ecco allora che i siti si sforzano anche di mettere in risalto cosa viene offerto per quel “capitale” investito per una vacanza a Ischia. L’elenco è lungo e corposo: piscine termali coperte ed esterne di 34-36 gradi; piscina coperta termale 38 gradi interna con cromoterapia; Utilizzo gratuito idromassaggio in piscina; Uso gratuito docce cervicali;  Uso gratuito docce emozionali; Uso Gratuito bagno turco o sauna; Uso gratuito percorso kneipp; Uso gratuito palestra attrezzata; una serata di intrattenimento con animazione; solarium lettini sdraio e doccia multifunzionale; menu a scelta con servizio ai tavoli; buffet di Insalate per il pranzo e sfizioserie per la cena; cucina tipica regionale e nazionale; parcheggio gratuito. Benvenuti in paradiso, verrebbe voglia di dire. E ci fermiamo qui, perché lo scoramento sta avendo il sopravvento. Sì, lo sappiamo, domani qualcuno scriverà che le cose non stanno così, e che come al solito chi scrive non capisce un… tubo, e allora chiediamo ai “dottori” di turno di venirci in soccorso. Ci aiutino loro, ci dicano che è tutto normale, così almeno ci passa la depressione. Nel frattempo, la morale non può che essere una. Una vacanza ad Ischia è il più bel regalo di Natale. Già, per la tasca.

 

Gaetano Ferrandino

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