CASAMICCIOLA TERME – E’ ormai diventato un vero e proprio punto di riferimento per residenti e turisti, una delle perle non soltanto di Casamicciola ma dell’intera isola d’Ischia, capace di ammaliare ed essere irresistibile sia che si parli di buona tavola che di trascorrere una giornata all’insegna del relax. La baia del Bagnitiello, a Casamicciola Terme, è un luogo in cui la natura ha voluto essere generosa: una serie di balze che si tuffano nel mare, la rigogliosa macchia mediterranea, labrezza fresca e una sorgente naturale di acqua calda mineralizzata conosciuta dal ‘600 per le sue proprietà terapeutiche, quando le illustrò il medico termalista Giulio Jasolino, nel suo famoso libro dedicato alle acque curative dell’isola. Un mito antico ne racconta l’origine: il giovane Acmeno, figlio di una ninfa, abitava nell’isola d’Ischia. Un giorno,cadde in mare e, invano, chieseaiuto. Si affidò quindi alla preghiera,Giove ascoltò la sua disperata richiesta e lo trasformò in sorgente. Le membra del fanciullo si sciolsero, come le braccia e i nervi, che si tramutarono in acque correnti: e proprio perché la fonte è viva l’acqua è calda e ricca di principi attivi.
E’ in questo ambiente unico che sorge ‘O Vagnitiello, il parco idroterapico gestito da Luisa, Luciano e Roberta Schiano e dalla loro famiglia da tre generazioni. Aperto dalla primavera fino all’autunno, è una scoperta per i cinque sensi: terrazze arredate per rilassarsi, mare e piscine, da provare la vasca naturale di acqua calda formata da rocce direttamente in mare e la sauna da cui si gode il panorama; inoltre ha al suo interno un piccolo albergo, composto da otto deliziose stanze. Un gioiellino, insomma, di cui Luciano Schiano cura ogni aspetto. Pescatore provetto, appassionato di cucina, attento alle esigenze dei suoi ospiti, ha messo tra i fiori all’occhiello del Vagnitiello la ristorazione, sia quella tradizionale, che propone il pescato del giorno, saporiti paccheri zucchine e cozze, nonché le linguine all’astice, che quella fresca e veloce, con ricche insalate, bruschette, secondi di mare, ideali per chi trascorre la giornata al parco.
Ma in estate il ristorante è aperto anche di sera e, accanto ai classici della cucina di mare partenopea, presenta piatti ricchi di creatività. Un menu straordinario, davvero tutto da scoprire, di recente c’è chi è rimasto letteralmente conquistato dalla “Genovese di mare”, un qualcosa di assolutamente imperdibile. Ma le sorprese al Vagnitiello sono tante e tutte da scoprire: su prenotazione è possibile organizzare una serata romantica a due, dall’aperitivo – anche dell’ottimo champagne – da sorseggiare in vasca termale, proseguendo con la cena, a scelta tra quella a base di piatti tipici o gourmet, per finire col bagno in mare a mezzanotte. E’ inoltre possibile allestire il pranzo del proprio matrimonio che risulterà elegante ed esclusivo, avendo a disposizione anche l’Ape Calessino, rivisitazione della tradizionale motoretta anni ’60, che solitamente accompagna gli ospiti del parco, per un’entrée alla cerimonia davvero originale.
Attenzione allo staff, giovane e soprattutto cortese e preparato. Impossibile non rimarcare la gentilezza del bagnino Valerio Vigorito così come le straordinarie doti dei giovanissimi chef Marco Monti ed Emanuele Verde, destinati davvero ad una luminosa carriera. E molto altro ancora riserva ‘O Vagnitiello: sensazioni, profumi e sapori che non si possono descrivere ma devono solo essere vissuti. E poi immagini recenti, che lasciano il segno, come la grandissima serata in occasione dell’Ischia Global Fest di Pascal Vicedomini: la più spontanea, la più sentita, la più divertente. Emozioni che solo quell’angolo di paradiso riesce a regalare. E a trasmettere.
