CRONACAPRIMO PIANO

Fanghi alluvionali al Casale, contenzioso infinito

La proprietà del terreno dove si trovano i depositi conseguenza della frana del 26 novembre 2022 torna all’attacco e deposita nuovi motivi aggiuntivi. I ricorrenti dicono no alla proroga dell’occupazione disposta con ordinanza sindacale fino a maggio

Fanghi alluvionali al Casale, torna alla carica la proprietà dei terreni usati come discarica. Obbiettivo riavere il possesso dei fondi ormai “requisiti” da oltre un anno con locazioni temporanee e proroghe non condivise dai proprietari Di Lustro, Polito e Capuano. Sono stati depositati anche per questo ulteriori motivi aggiuntivi al già presentato ricorso al TAR Campania. Il comune di Forio costretto a difendersi. Come ricorderanno i nostri lettori, il comune di Forio, già con determina dirigenziale n. 301 del 2023, il Comune di Forio ha conferito incarico legale all’avv.to Alessandro Barbieri, affinchè difenda e rappresenti l’Ente nel giudizio promosso, con ricorso, acquisito al prot. n. 5990/2023, dinanzi al Tar per la Campania presentato proprio dai sig. ri Di Lustro Teresa e Polito Alessandro contro il Comune di Forio, in persona del Sindaco p.t. anche quale Ufficiale di Governo, la Regione Campania, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Campania, nonché nei confronti delle sig.re Di Lustro Giuseppina, Capuano Gabriella per l’annullamento dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 199 del 13 dicembre 2022, del verbale A.R.P.A.C. prot. 45282 del 12 dicembre 2022, del verbale di accertamento dello stato di consistenza e processo verbale di immissione nel possesso del 15 dicembre 2022, di ogni atto presupposto, connesso e/o conseguente.

Inoltre, spiegano dagli uffici del Palazzo del Raggio Verde , in seguito alla proposizione di motivi aggiunti, sempre dinanzi al TAR Campania – Sez V – dai sig.ri Di Lustro e Polito di una, diremmo interminabile, sequel di ordinanze per l’occupazione del sito, nel giudizio “sopra descritto e recante R.g. n. 1021/2023, avverso e per l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 36 del 10 marzo 2023, successivamente notificata, della nota A.R.P.A.C. di trasmissione del verbale prot. 45282 del 12 dicembre 2022, dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 58 del 02 maggio 2023, successivamente notificata, di ogni atto presupposto, connesso e/o conseguente se ed in quanto lesivo degli interessi della ricorrente, il Comune di Forio integrava, con determina dirigenziale n. 748/2023, l’incarico originariamente conferito”. Idem è accaduto in seguito alla proposizione di motivi aggiunti, sempre dinanzi al TAR Campania – Sez V – dai sig.ri Di Lustro e Polito nel giudizio sopra descritto (e recante R.g. n. 1021/2023), avverso e per l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 89 del 14 giugno 2023, integrava, con determina dirigenziale n. 1351/2023 l’incarico originariamente conferito all’avv.to Barbieri.

Il Comune di Forio resta però ancorato e determinato sulle sue posizioni ed ha conferito incarico all’avvocato Alessandro Barbieri chiamato a far valere le ragioni dell’ente in una battaglia giudiziaria che si trascina ormai da tempo

Ed anocra Barbieri vedeva integrarsi l’incarico in seguito alla ulteriore proposizione di motivi aggiunti, sempre dinanzi al TAR Campania – Sez V – dai sig.ri Di Lustro e Polito nel giudizio sopra descritto (e recante R.g. n. 1021/2023), avverso e per l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 153 del 18 settembre 2023. In ultimo, ma non per ultimo, sono stati presentati nuovi ed ulteriori i motivi aggiunti (notificati al Comune di Forio in data 19.02.2024 ed acquisiti con prot. n. 6938/ 2024) proposti, sempre dinanzi al TAR Campania – Sez V – dai sig.ri Di Lustro Maria Teresa e Polito Alessandro contro il Comune di Forio ed altri nel giudizio sopra descritto (e recante R.g. n. 1021/ 2023), avverso e per l’annullamento, previa sospensiva, dell’ordinanza del Sindaco di Forio n. 192 del 28 novembre 2023, con la quale il Comune ha ordinato la proroga per sei mesi ovvero fino al 26 maggio 2024 della occupazione in uso ed in via temporanea, tra gli altri “dell’immobile di cui al foglio13 P.lla 748 di proprietà della ricorrente e di ogni atto presupposto, connesso e/o conseguente se ed in quanto lesivo degli interessi della ricorrente”. Dinanzi all’ennesimo attacco scagliato per rimpossessarsi dei propri beni il municipio guidato dal Sindaco Stani Verde ha reputato opportuno conferire incarico legale al medesimo avv.to Alessandro Barbieri senza, in considerazione della circostanza che trattasi della medesima materia del contendere, alcun ulteriore impegno di spesa rispetto a quanto previsto con determina n.301/2023, affinchè difenda e rappresenti l’Ente Comune di Forio nel giudizio promosso. Al Sindaco la competenza alla sottoscrizione del relativo mandato difensivo per la rappresentanza dell’Ente in giudizio. In caso di liquidazione in sentenza a favore dell’Ente delle spese di giudizio le stesse verranno recuperate dal legale, senza alcun onere a carico del Comune di Forio, e versate all’Ente, il quale provvederà a liquidare allo stesso l’importo eccedente il corrispettivo già liquidato. I corrispettivi, come sopra stabiliti, saranno liquidati al professionista incaricato dall’ufficio contenzioso a presentazione fattura.

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