IL PARADISO ALL’IMPROVVISO di Leonardo Pieraccioni (2003)
La neve a Ischia d’estate? Con un po’ di trucco, tutto è possibile.
Pieraccioni è un “zitello” ad oltranza ingaggiato da una bellissima guapa, Amaranta, che vuole
organizzare un romantico weekend con effetti speciali per il ritorno a Ischia
del suo fidanzato. Nulla va come previsto: il fidanzato non arriva, la tavola è
apparecchiata, Pieraccioni si accomoda, la capitolazione è certa.
Tra tuffi, massaggi, panorami mozzafiato, parchi termali e l’immancabile
Castello. Il
film italiano più visto in assoluto di tutta la stagione cinematografica
2003/2004 e uno dei più amati dell’ex golden boy del cinema italiano.
VILLA AMALIA di Benoit Jaquot (2008)
Un classico di ogni tempo: donna nordica di mezza età si lascia travolgere dalla passione mediterranea e riscopre se stessa. Madame Isabelle Huppert regge da sola il peso di un film altrimenti troppo stitico e cerebrale per ammaliare il grande pubblico. Il peregrinare della signora privilegia la parte sud est dell’isola: bagni solitari nei dintorni di Punta San Pancrazio e una suggestiva scalata del monte Epomeo. La casa d’elezione è a picco sul mare, circondata dai vigneti e dalla vegetazione, poco più di un rudere individuato dalla troupe francese sulle colline di Campagnano. Cartolina d’autore.
A CASA TUTTI BENE di Gabriele Muccino (2018)
Una grande famiglia si riunisce per festeggiare le nozze d’oro dei nonni. Sbarcati a Ischia, dove la coppia di pensionati si è trasferita a vivere, figli e nipoti si ritrovano bloccati sull’isola a causa di un’improvvisa mareggiata, che costringe tutti a fare i conti con loro stessi e il proprio passato, con gelosie mai sopite, tradimenti, paure scoppi di rabbia. Un nuovo tassello dello studio personale di Gabriele Muccino sulla famiglia italiana. Film soffocante e senza speranza, travestito da affresco familiare e impacchettato per una data d’uscita ironica, eppure perfetta: il giorno di San Valentino.
