La UIL Scuola nelle elezioni delle RSU si rafforza sulle isole di Ischia e Procida
PROCIDA –
Viene dalle realtà territoriali, anche da quelle più piccole come le isole di Ischia e Procida, la sorpresa di queste elezioni per il rinnovo delle RSU nelle scuole: è proprio nelle scuole di territori tra loro molto diversi che si afferma la linea sindacale della Uil Scuola.
Così, se il motto «nelle scuole, tra la gente» aveva caratterizzato la scorsa conferenza di organizzazione, il radicamento misurato nelle elezioni di questi giorni mostra quanto importante sia il valore attribuito alle persone e ai valori di riferimento del sindacato.Il dato elettorale restituisce un elemento molto significativo: la Uil Scuola ottiene un aumento di consensi per la quinta volta consecutiva.
Per entrare nel merito delle nostre realtà: «Uil Scuola area flegrea – sottolinea uno dei responsabili territoriali Nicola Cutrignelli – con 3.000 voti è la prima in assoluto con un incremento di 900 voti. Inoltre la Uil scuola Rua Napoli è il primo sindacato scuola a Napoli ed in Campania, con un notevole balzo in avanti dei consensi che arrivano a superare, in molti istituti, la maggioranza assoluta dei voti, dalle prime rilevazioni, ad esempio, l’istituto Aganoor con 102 voti Uil su 158 complessivi, il VII Circolo Giugliano con 105 su 124, l’Istituto Siani 96 su 138, il Convitto nazionale 109 su 225, il Circolo Didattico di Ischia II, 53 voti su 94 (nella foto Immacolata Autuoro e Carmela Linardi), 1° C.D. Capraro Procida 83 su 179) La Uil scuola – ribadisce Roberta Vannini – ringrazia di cuore tutti i suoi candidati e gli elettori che, con particolare riferimento alle isole di Ischia e Procida, ci hanno consentito di essere primi in assoluto».
«Un risultato- sottolinea il segretario generale, Pino Turi – che ci riempie di orgoglio e responsabilità, rafforza la nostra azione. Il nostro modello di scuola, quello della ‘comunità educante’ ribadito anche nel contratto firmato ieri, consentirà, attraverso le tante Rsu elette, trasparenza, tutela dei diritti, piena partecipazione. Ci attendiamo che il Governo che si formerà – aggiunge Turi – possa cogliere la portata del prezioso lavoro che si fa ogni giorno nelle scuole. Sappia riconoscerlo e valorizzarlo».
Guglielmo Taliercio