Mobilità sostenibile per residenti, dietrofront a Sant’Angelo

Dietro front sullo Stop a biciclette e monopattini elettrici a Sant Angelo. Usati rigorosamente “a passo d’uomo” dai residenti per raggiungere le proprie abitazioni. A Serrara Fontana un’ordinanza sindacale ha rivisto, parzialmente, le limitazioni all’uso di monopattini e bici elettriche in alcune aree del centro turistico di Sant’ Angelo, con l’intento di contrastare il crescente malcontento per i recenti disagi e le limitazioni nella mobilità dell’ istmo che quest’ano sta affrontando la carenza, se cosi si può dire di carrellisti e carrelli elettrici. Il primo cittadino è ricorso a questa misura alquanto insolita per rendere la vita un po’ meno difficile a tutti quei soggetti, in gran parte residenti storici di Sant Angelo, che con l’avvento dell’estate finiscono per essere prigionieri del borgo più bello del paese.

Le zone interessate 

Il sindaco Irene Iacono ha cosi deciso di venire incontro, almeno ai residenti autorizzando, a parziale modifica ed integrazione dell’ordinanza n.43/2020 rivede ed le prescritte le eccezioni, ed inparticolare, il primo cittadino, prescrive che sono esclusi dal divieto: biciclette, velocipedi e monopattini, con qualsiasi tipo di trazione, nonché ogni altratipologia di veicoli per la mobilità sostenibile assimilati alle precedenti categorie,appartenenti ai residenti nelle strade Via Chiaia di Rose dall’Arco di pietra fino a valle, viaNazario Sauro, Via Comandante Maddalena dal civ. 29 in poi, Piazza Ottorino Troia, viaSant’Angelo dal n. 80 in poi, esclusivamente nel tratto necessario perraggiungere la propria residenza.I veicoli in questione dovranno essere condottirigorosamente a passo d’uomo.

Restano invariate le altre prescrizioni in vigore dal 2020. Occhio a multe e ricorsi

Non ci sono altre modifiche, restando cosi in vere tutte le prescrizioni di cui all’ordinanza n. 43/2020 e di ogni altra ordinanzanon in contrasto con la nuova disposizione.Chi verrà trovato su uno di questi mezzi senza permesso potrebbe essere multato e, soprattutto, vedersi sequestrare il mezzo.

Anche nel caso di monopattini o biciclette in sharing con noleggio telematico, con il mezzo che tornerà comunque al gestore dopo aver segnalato e bannato definitivamente dal sistema l’utente.Avverso la disposizione del sindaco Irene Iacono, ovviamente, si potrà ricorrere, entro 60 giorni dallapubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania o, in alternativa, potrà esprimerericorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni a decorrere dalla predetta data dipubblicazione.Una misura sicuramente anomale, ma probabilmente necessaria è speriamo utile, almeno ai destinatari.