No agli aumenti tariffari sulle vie del mare, Castagna alza la voce

Il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, ha trasmesso una nota alla direzione generale per la Mobilità della Campania ed a Luca Cascone, presidente della IV Commissione Consiliare permanente. L’oggetto è quello del quale si dibatte da diverso tempo e cioè “Collegamenti marittimi in ambito regionale, considerazioni in merito alle richieste avanzate dalle società di navigazione con riferimento all’adeguamento delle tariffe regionali – Miglioramento servizi”. Nella missiva il primo cittadino del Comune termale esordisce scrivendo: “Con riferimento all’oggetto, si evidenzia che l’ipotizzato aumento delle tariffe del sistema di trasporto marittimo nel Golfo di Napoli presenta allo stato rilevanti elementi di criticità che inducono il Comune di Casamicciola Terme a farsi interprete delle esigenze della comunità locale e degli operatori economici presenti sul territorio comunale attraverso la proposizione di proposte finalizzate al miglioramento del servizio pubblico di che trattasi. In maggior dettaglio, un aumento delle tariffe – in assenza dell’implementazione e della effettiva esecuzione dei servizi cui le società di trasporto sono obbligate – produce sul sistema economico isolano gravi conseguenze sia sotto il profilo della continuità territoriale (intesa anche come possibilità di approvvigionamento merci, transito autoveicoli, di residenti e non residenti) sia in termini di qualità e quantità dei collegamenti e dell’offerta turistica che essi possono generare”.

Ma non è tutto perché nel passaggio successivo Castagna entra ancor più nel dettaglio scrivendo: “Inoltre, tali aumenti risulterebbero gravemente lesivi per gli interessi della collettività rappresentata dal Comune in ragione dell’aumento progressivo, abnorme ed ingiustificato del costo dei titoli di viaggio (avvenuto nel corso degli anni) non solo per i cittadini residenti ma per gli stessi turisti e vacanzieri, per i quali l’elevato costo del transito materializza un evidente deterrente all’individuazione dell’isola come meta turistica finendo per favorire altre destinazioni accessibili in economia, così vanificando gli sforzi di porre un argine al calo delle presenze turistiche all’origine di una evidente crisi economica; e tanto, massimamente, laddove si consideri che il settore turistico definisce ed esaurisce il prodotto interno lordo dell’Isola d’Ischia il quale presenta forti scostamenti rispetto al contesto economico ante Covid-2019”. Poi il sindaco casamicciolese mette anche una serie di paletti e detta una linea chiara quando riferendosi ai suoi interlocutori scrive: “Pertanto, il Comune di Casamicciola, nell’ottica della programmazione triennale ex artt. 5, 6, 16, 17 legge regionale n. 3/2001, nonché in virtù dei doveri di verifica incombenti sulla Regione Campania, ritiene che le seguenti proposte attuattive, migliorative e riorganizzative del servizio di trasporto marittimo risultino imprescindibili onde accordare il richiesto aumento tariffario”.

E le proposte cui fa riferimento Castagna sono le seguenti: “L’adeguamento tariffario dovrà applicarsi solo ed esclusivamente alla tariffa non residente sull’isola d’Ischia per un importo non superiore al 5%; 2. Lo stesso va, comunque, obbligatoriamente connesso alla qualità del servizio e non svincolato da qualsivoglia parametro normativo; 3. Si chiede di costituire un organismo indipendente, comprendente anche i rappresentanti delle Associazioni dell’Utenza, per il monitoraggio della qualità del servizio; 4. Il Piano Tariffario regionale va attuato nella sua interezza, compresi i carnet pluricorsa e la piena circolarità dei titoli di viaggio, pertanto vanno eliminati i voucher tra i diversi vettori; 5. Per una migliore programmazione turistica locale e per decongestionare l’area di accesso al porto, le biglietterie dovranno essere allocate in altro luogo. trasferite nel parcheggio del “Piazzale Anna De Felice” (o in altro luogo da individuare) almeno nel periodo ricompreso tra il 01/07 ed i 30/09; 6. Dovrà essere potenziato il servizio di bigliettazione on line attraverso l’eliminazione di tutte le commissioni oggi previste per cambio del titolo di viaggio e prenotazione per residenti e pendolari; 7. Collaborazione da parte di personale all’uopo destinato dalle compagnie di navigazione all’incolonnamento delle auto e dei veicoli a motore in attesa di imbarco; 8. Rispetto del piano orario nei periodi di bassa stagione e tempestiva comunicazione tramite mezzi di informazione, canali social o app di messaggistica istantanea di eventuali cancellazioni di corse con relativa motivazione; 9. Eliminazione della fascia turistica per i residenti sull’isola d’Ischia al fine di garantire la continuità territoriale soprattutto in bassa stagione; 10.Corse garantite annuali e abbonamento integrato intendendo per tale la possibilità di acquistare il titolo di viaggio presso qualsiasi compagnia senza voucher”.

Il primo cittadino ha voluto evidenziare i rischi derivanti dai ventilati rincari, che avrebbero ripercussioni negative a pioggia. Per il periodo estivo chiesto lo spostamento delle biglietterie a Piazzale dell’Ancora per decongestionare l’area portuale

In particolare incuriosisce non poco la volontà dell’amministrazione comunale di Casamicciola di voler dirottare nel periodo estivo le biglietterie lontano dal porto, così come fatto da Ischia che in alta stagione le ha sistemate al Parcheggio Guerra. Infine, l’ultima precisazione: “Si evidenzia inoltre che sono pervenute allo scrivente numerose lamentele rispetto alle cancellazioni delle corse Alilauro (fascia regionale) delle 06,15 da Ischia a Napoli e delle 06,45 da Forio (Via Ischia) – Napoli il sabato e la domenica. Tali cancellazioni impediscono ai pendolari del sabato di poter raggiungere Napoli prima delle 08,00”.